L’Ajax ha deciso di puntare su un figlio d’arta annunciando l’ingaggio di Damian van der Vaart, figlio di Rafael, storico calciatore della società di Amsterdam.
Quello dell’Ajax è uno dei settori giovanili più prestigiosi al mondo. Dalla scuola calcistica della società di Amsterdam sono usciti, nei decenni, moltissimi campioni che hanno poi calcato i più importanti campi d’Europa e del mondo. Ogni tanto, però, anche i lancieri vanno a pescare qualche giovane che non è per forza cresciuto nella capitale. È il caso dell’ultimo acquisto ufficializzato dall’Ajax, un classe 2006. Un calciatore molto giovane che non porta, però, un cognome qualsiasi, ma un cognome che dalle parti della Johan Cruijff Arena in molti si ricordano bene. Di chi stiamo parlando? Di Damian van der Vaart, figlio di Rafael.
Van der Vaart, un figlio d’arte all’Ajax
“L’Ajax ha ingaggiato Damian van der Vaart. Il centrocampista ha firmato un contrato della durata di una stagione, fino al 30 giugno 2024. Si tratta del primo contratto con l’Ajax per il diciassettenne giovane calciatore“, questo il comunicato ufficiale pubblicato dall’Ajax. Un comunicato stringato a cui fanno da contro altare le immagini abbinate. Le foto pubblicate sui social del club di Amsterdam ritraggono Damian all’interno della Johan Cruijff Arena insieme al padre a tutta la famiglia. Visibilmente emozionato, il ragazzo sembra immaginare la sfida che lo aspetta. Molto bella e d’impatto le foto che lo ritraggono con il padre, prima mentre salgono le scale in uscita dagli spogliatoi e poi in mezzo al campo mentre si guardano negli occhi.
Come detto, il contratto firmato da Damian è di un anno, raggiunto superando un periodo di prova. Non giocherà in prima squadra, ma nello Jong Ajax, che milita nella Serie B olandese. La notizia ha comunque avuto moltissimo risalto: Rafael, il padre di Damian, è cresciuto nei lancieri e con la maglia dell’Ajax ha fatto il salto decisivo che gli ha permesso di giocare, poi, in diversi club europei. Non solo: van der Vaart è stato uno dei pilastri della nazionale olandese, con più di cento presenze e 25 gol, e uno dei migliori centrocampisti della sua generazione.
Il ritorno diciotto anni dopo
Il ritorno di un van der Vaart all’Ajax è, quindi, motivo di grande curiosità, nonostante siano ormai passati diciotto anni dall’addio di Rafael alla squadra di Amsterdam. Certo, l’eredità per Damian è di quelle pesanti ed è giusto che gli venga lasciato spazio di crescita. Lui, nel frattempo, si è limitato a dire: “Non ho dovuto pensarci a lungo prima di accettare“, a conferma del suo forte legame con l’Ajax. Damian è nato a Zaanstad il 28 maggio 2006, è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Esbjerg, uno dei più importanti club danesi (nel quale ha militato anche il padre) e, proprio come il padre, gioca a centrocampo.
Certo, il percorso di Damian è stato già profondamente diverso rispetto a quello del padre. Rafael crebbe nel settore giovanile dell’Ajax, dove arrivò che aveva soltanto dieci anni. Una carriera che l’ha portato a raccogliere, con i lancieri, 156 presenze, segnando 63 gol e vincendo due campionati, una coppa d’Olanda e una Supercoppa d’Olanda. Ha poi vestito le maglie di Amburgo, Real Madrid, Tottenham, Betis, Midtjylland ed Esbjerg.
