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Da oderzo al barcellona: la straordinaria ascesa di dame sarr verso l’nba

Da oderzo al barcellona: la straordinaria ascesa di dame sarr verso l'nba - ©Gazzetta Photo

Nel panorama del basket italiano, Dame Sarr emerge come una figura di spicco, grazie al suo straordinario talento e alla sua determinazione. Originario di Oderzo, un comune a pochi chilometri da Treviso, Dame ha intrapreso un percorso che lo ha portato a giocare nell’Eurolega con il Barcellona, mentre il suo sogno di giocare in NBA continua a brillare. La sua storia è un esempio di impegno, passione e sacrificio, ispirando molti giovani atleti a perseguire i propri sogni.

Dame non è solo un giocatore di basket, ma un giovane che ha costruito la propria carriera attraverso una combinazione di talento innato, lavoro duro e il supporto della sua famiglia. Suo padre, Elhadji Sarr, emigrato dal Senegal negli anni ’90, gli ha trasmesso valori fondamentali come il lavoro e la perseveranza. “Mio papà è sempre stato un esempio per me”, racconta Dame, “ha lottato per costruire una vita migliore per la nostra famiglia e io voglio fare lo stesso nel basket”.

Fin da piccolo, Dame ha dimostrato una passione per il basket che andava oltre il semplice divertimento. Si svegliava alle cinque del mattino per guardare le partite NBA, in particolare quelle dei Golden State Warriors. Questo amore per il gioco è stato alimentato anche dal suo primo allenatore, Gianluca Gamma, che ha riconosciuto il suo potenziale fin dal primo incontro. “Quando ho visto Dame per la prima volta, ho capito subito che aveva qualcosa di speciale”, ricorda Gamma. Questo incontro ha segnato un punto cruciale nella carriera di Dame, permettendogli di esplorare il suo talento.

A Oderzo, Dame è cresciuto circondato da amici e familiari che lo hanno sempre sostenuto. Anche se ora gioca per una delle squadre più prestigiose d’Europa, non dimentica le sue radici. Ogni estate torna a casa per rimanere vicino alla sua famiglia e ai suoi amici d’infanzia. “È importante per me rimanere con i piedi per terra”, afferma, “e ricordare da dove vengo”. Questo legame con la sua comunità rappresenta una fonte di motivazione per continuare a migliorarsi.

Il passaggio al Barcellona è stato un momento cruciale nella sua carriera. Dopo aver impressionato con le sue prestazioni all’Orange1 Bassano Basket, ha attirato l’attenzione di diverse squadre europee, ma è stata la proposta del Barcellona a conquistarlo. “Non ci credo ancora”, ha dichiarato Dame quando ha ricevuto la notizia. “Giocare per un club così prestigioso è un sogno che si avvera”. La sua esperienza al Barcellona non è stata solo una questione di prestigio, ma anche un’opportunità per crescere come giocatore e come persona.

La carriera in Eurolega

La dedizione di Dame lo ha portato a debuttare in Eurolega, una delle competizioni più competitive al mondo. “Ogni partita è un’opportunità per imparare e migliorare”, afferma Dame. “Ho la fortuna di giocare con alcuni dei migliori giocatori del mondo e ogni giorno cerco di apprendere da loro”.

Il sogno NBA

Il sogno di Dame non si ferma qui. Con lo sguardo rivolto oltre l’Atlantico, il giovane play-guardia aspira a giocare in NBA. “Ho zii che vivono in America e spero di poterli visitare”, racconta con entusiasmo. “Il mio obiettivo è sempre stato quello di arrivare lì, e farò tutto il possibile per realizzarlo”. La sua determinazione è contagiosa, e molti giovani lo vedono come un esempio da seguire.

Un messaggio di speranza

La storia di Dame Sarr non è solo una storia di successo nel basket, ma rappresenta anche un messaggio di speranza e ispirazione per tanti ragazzi che sognano di fare carriera nello sport. “Il talento è importante, ma senza impegno e dedizione non si va da nessuna parte”, sottolinea. “Voglio dimostrare che con il lavoro duro, tutto è possibile”.

In un mondo pieno di distrazioni, Dame ha mantenuto la sua concentrazione sugli obiettivi, rimanendo fedele ai valori trasmessi dalla sua famiglia. La sua storia continua a ispirare giovani atleti, dimostrando che con passione, sacrificio e una buona dose di determinazione, anche i sogni più audaci possono diventare realtà.

La sua avventura è solo all’inizio. Mentre il mondo del basket osserva con interesse la sua crescita, Dame Sarr si prepara a scrivere il prossimo capitolo della sua carriera, sempre con gli schemi in mente e il sogno dell’NBA nel cuore.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,