Oggi, in un’importante assemblea dei soci, Beniamino Quintieri è stato riconfermato come presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. (Icsc). Questo evento segna un momento cruciale per l’istituto, avvenuto dopo la sua trasformazione in una società per azioni di diritto singolare. Tale passaggio rappresenta un significativo cambiamento nella gestione e nella struttura organizzativa dell’ente. La decisione di confermare Quintieri alla guida dell’istituto indica una continuità nelle politiche e negli obiettivi strategici che l’ente si propone di perseguire nei prossimi anni.
Il nuovo consiglio di amministrazione, che rimarrà in carica per tre esercizi fino all’approvazione del bilancio 2026, è composto da figure di spicco nel panorama sportivo e culturale italiano. Oltre a Quintieri nel ruolo di presidente, Antonella Baldino è stata nominata amministratore delegato, portando con sé una vasta esperienza nel settore. Gli altri membri del consiglio includono:
Questi professionisti promettono di apportare competenze e visioni innovative all’istituto.
L’importanza dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale è innegabile. Fondato con l’obiettivo di promuovere e sostenere finanziariamente lo sviluppo delle attività sportive e culturali in Italia, l’Icsc ha un ruolo chiave nel migliorare l’accesso a risorse economiche per associazioni, enti e organizzazioni non profit. La continua crescita e il rafforzamento dell’istituto sono fondamentali per garantire che le strutture sportive e culturali possano prosperare, contribuendo all’educazione, alla coesione sociale e al benessere della comunità.
L’assemblea ha anche provveduto alla nomina del collegio sindacale, un organo di controllo fondamentale per garantire la trasparenza e la regolarità della gestione finanziaria. Il collegio sarà presieduto da Silvio Salini, affiancato da:
La presenza di un collegio sindacale ben strutturato è un segnale forte di impegno verso la buona governance e la responsabilità finanziaria, elementi essenziali per qualsiasi ente che gestisce fondi pubblici e privati.
Il clima dell’assemblea è stato positivo, con i soci che hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro svolto dai membri uscenti degli organi sociali. I risultati raggiunti negli ultimi anni sono stati riconosciuti come fondamentali per la crescita e lo sviluppo dell’istituto. Il nuovo consiglio si trova ora di fronte alla sfida di mantenere questo slancio e di affrontare le opportunità e le sfide che si presenteranno nei prossimi anni.
In un contesto in cui la crisi economica ha messo a dura prova molte realtà sportive e culturali, l’operato dell’Icsc diventa ancora più cruciale. La capacità dell’istituto di offrire finanziamenti a condizioni favorevoli può fare la differenza tra la sopravvivenza e la chiusura per molte associazioni e progetti. Il credito sportivo e culturale non è solo una questione di numeri, ma si traduce in opportunità di sviluppo per le comunità, promuovendo stili di vita attivi e una maggiore partecipazione culturale.
L’impegno dell’istituto non si limita solo all’erogazione di finanziamenti, ma si estende anche alla promozione di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dello sport e della cultura. Attraverso eventi, campagne di comunicazione e collaborazioni con altre istituzioni, l’Icsc mira a stimolare un rinnovato interesse verso le attività culturali e sportive, sottolineando il loro valore educativo e sociale.
In un’epoca in cui i fondi pubblici sono sempre più limitati, la capacità di attrarre investimenti privati e di collaborare con enti locali e nazionali sarà essenziale per il futuro dell’istituto. La nuova dirigenza, sotto la guida di Quintieri, avrà dunque il compito di sviluppare strategie innovative per diversificare le fonti di finanziamento e migliorare la sostenibilità economica delle iniziative promosse.
Con la riconferma di Beniamino Quintieri e la composizione del nuovo consiglio di amministrazione, l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. si prepara ad affrontare una nuova fase di sviluppo, mirando a consolidare il proprio ruolo di supporto e promozione per il mondo dello sport e della cultura in Italia. Gli occhi sono ora puntati sulle prossime iniziative e sui progetti futuri, con la speranza che l’istituto possa continuare a essere un faro di opportunità e crescita per il settore.
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