Categories: Calcio

CR7 festeggia 40 anni: una giornata in campo con mio figlio e un sogno di acquisire un club

Cristiano Ronaldo, conosciuto anche come CR7, ha recentemente festeggiato il suo 40° compleanno in un modo straordinario, presso il campo di allenamento dell’Al Nassr, la squadra saudita di cui è attualmente capitano. La celebrazione è stata un momento di gioia e amicizia, con i suoi compagni di squadra che hanno organizzato una festa sorpresa, completa di una mega-torta decorata con immagini iconiche della sua carriera.

Durante l’evento, Ronaldo ha concesso un’intervista esclusiva a ‘Canal 11’, emittente portoghese, dove ha condiviso non solo dettagli sulla sua carriera calcistica, ma anche sui suoi progetti futuri e sulla sua vita personale. Con il suo consueto carisma, ha rivelato la sua intenzione di rimanere nel mondo del calcio anche dopo il ritiro, ma ha specificato che non desidera assumere ruoli tradizionali come allenatore o dirigente. “Se ho la possibilità di acquistare una società di calcio, perché dovrei fare il direttore sportivo o il CEO?”, ha affermato. Questo desiderio di possedere più di un club dimostra la sua ambizione di continuare a influenzare il mondo del calcio anche da dietro le quinte.

La possibilità di giocare con Cristiano junior

La conversazione si è poi spostata su un argomento molto personale: la possibilità di giocare insieme a suo figlio, Cristiano junior, che ha appena 14 anni e attualmente gioca nell’under 15 dell’Al Nassr. “Certo che mi piacerebbe, ma non è una cosa che mi toglie il sonno”, ha commentato Ronaldo, riflettendo sull’idea di seguire le orme del famoso cestista LeBron James, noto per aver giocato nella stessa squadra del figlio. “Direi che è un qualcosa che sta più nelle sue mani che nelle mie”, ha proseguito, dimostrando la sua volontà di lasciare spazio a Cristiano junior per seguire il proprio percorso. “Sarò un padre orgoglioso di lui qualunque cosa faccia, che sia calciatore o altro”, ha aggiunto, evidenziando il suo amore paterno che va oltre il semplice desiderio di vedere il figlio eccellere nello sport.

La passione per il calcio

Nonostante l’età, la passione di Ronaldo per il calcio rimane intatta. “Se mi chiedi se mi piaccia ancora allenarmi, ti rispondo di sì”, ha affermato, evidenziando come, sebbene le sue sensazioni siano cambiate rispetto a venti anni fa, l’amore per il gioco sia sempre presente. “Ho ancora la passione dentro, ad esempio quella di esercitarmi sui tiri e le conclusioni a rete”, ha dichiarato, mostrando la sua voglia di continuare a sfidare se stesso e gli altri.

Ronaldo ha anche condiviso un pensiero sulla sua vita al di fuori del calcio, ammettendo che i suoi amici spesso gli dicono che quasi non ha una vita oltre il gioco. “È vero, però mi piace, a me va bene così”, ha detto, rivelando la sua dedizione totale al calcio. “So che tra uno, due o tre anni tutto questo finirà, ma poco importa”, ha aggiunto, dimostrando una serenità che pochi atleti riescono a mantenere.

Il futuro e il legame con il Portogallo

Una domanda rimane: tornerà a giocare in Portogallo prima di ritirarsi? Ronaldo ha risposto con decisione: “No, mai, non avrebbe senso. Il Portogallo è stato la tappa di partenza, il luogo dove tutto è cominciato”. Questo chiaro rifiuto di tornare in patria segna un distacco dai legami emotivi con il suo paese d’origine, dimostrando che la sua avventura calcistica lo ha portato verso nuove sfide e opportunità.

Mentre i tifosi di tutto il mondo continuano a meravigliarsi delle sue prestazioni, Ronaldo si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua vita. La sua determinazione a rimanere attivo nel mondo del calcio, sia come giocatore che come imprenditore, mostra che l’iconico calciatore non ha intenzione di sparire, ma anzi, di continuare a influenzare il mondo del calcio in un futuro luminoso e ricco di possibilità.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Ghisolfi chiarisce: Ancelotti non è in corsa, Ranieri è il vero candidato per la Roma

Il mondo del calcio è in continua evoluzione e le dinamiche che lo governano sono…

9 minuti ago

Milan batte Roma 1-0: segui la diretta con le foto esclusive della Coppa Italia

La sfida di ieri sera tra il Milan e la Roma ha acceso i riflettori…

10 minuti ago

Ghisolfi chiarisce: Ancelotti non è il futuro della Roma, Ranieri resta in pole position

In un'intervista recente a Sport Mediaset, Florent Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, ha espresso la…

24 minuti ago

Milan e Roma si sfidano in Coppa Italia: segui la diretta e le foto del match 0-0

La Coppa Italia continua a offrire emozioni e sfide avvincenti, e uno degli incontri più…

25 minuti ago

Gravina lancia un appello: più opportunità per i giovani talenti italiani

Il mondo del calcio italiano si trova in un momento cruciale, e il presidente della…

39 minuti ago

Ghisolfi chiarisce: Ancelotti non è in corsa, Ranieri resta l’allenatore della Roma

Il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, ha recentemente chiarito la situazione attuale della squadra,…

40 minuti ago