Copa America, rissa tra giocatori e tifosi: cosa è accaduto

Incredibile ciò che è successo al termine della semifinale di Copa America tra Colombia e Uruguay, con una zuffa scoppiata nel finale

Uruguay Colombia rissa Copa America
Rissa sugli spalti-(Wigglesport.it)

 

La Copa America, sentitissima competizione delle Nazionali oltreoceano vedrà la finalissima giocarsi a Miami tra l’Argentina e la Colombia che stanotte ha sconfitto per 1-0 l’Uruguay.

La Colombia con un gol di Jefferson Lerma è riuscita a raggiungere la sua quinta finale della competizione che si sta svolgendo negli Stati Uniti che si giocherà lunedì a Miami.

Partita tiratissima, con l’Uruguay che aveva voglia di affrontare i rivali di sempre nel “clasico” del Sudamerica, l’Argentina che avrà la possibilità di superare la Celeste nelle vittorie del trofeo.

Rissa sugli spalti

Uruguay Colombia rissa Copa America
Nunez e figlio-(Wigglesport.it)

 

Gli appassionati di calcio vogliono seguire azioni, gol, parate dei portieri e festeggiamenti in campo, ebbene ciò che sta facendo il giro del mondo sono le immagini di una rissa che ha visto protagonista l’attaccante dell’Uruguay e del Liverpool Darwin Nunez. 

Infatti al triplice fischio dell’arbitro messicano Ramos, i calciatori colombiani festeggiavano l’obiettivo raggiunto, mentre alcuni calciatori uruguayani, con a capo il centravanti Darwin Nunez è salito sugli spalti dirigendosi verso tifosi colombiani che prendevano in giro familiari ed amici presenti allo stadio.

Nei video e nelle immagini, si nota un Darwin Nunez furioso, che scaglia pugni e secondo testimonianze anche una sedia verso sostenitori colombiani.

Le testimonianze dei giocatori

I familiari dei calciatori dell’Uruguay erano posizionati a pochi metri dalle panchine a bordo campo ed i tifosi colombiani dopo che la nazionale de “los cafeteros” è passata in vantaggio hanno iniziato a lanciare oggetti e bicchieri per schernire i tifosi della celeste.

Alcuni erano anche ubriachi e appena finita la gara, come sostiene anche il difensore dell’Uruguay José Gimenez: “Alcuni di noi ci siamo diretti sugli spalti per difendere i nostri cari, c’erano anche dei bambini con le famiglie”. 

Inoltre alcuni calciatori uruguayani hanno anche sostenuto che non c’erano forze dell’ordine e che alcuni poliziotti sono arrivati circa mezz’ora dopo la zuffa che è scoppiata con Darwin Nunez protagonista.

Riguardo questo triste episodio sono arrivate anche le parole del presidente della Federazione uruguayana di calcio Ignacio Alonso, il quale ha evidenziato: “I nostri giocatori sono andati semplicemente a proteggere le loro famiglie. Sono state reazioni istintive, da padre, marito, fratello e da figlio”.

Bisogna sottolineare che anche in campo già ci sono stati dei contatti non proprio “signorili” tra gli avversari. Il calcio in Sudamerica spesso è conosciuto anche per questi continui scontri tra i calciatori e spesso gli atleti uruguayani sono proprio riconosciuti per la loro “garra charrua”, l’impegno un po’ troppo fisico che mettono durante le partite.

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