Il rugby, sport in continua crescita in Italia, si prepara per un momento cruciale con l’avvicinarsi delle Autumn Nations Series. Il commissario tecnico dell’Italrugby, Gonzalo Quesada, ha diramato la lista dei convocati per il raduno di Roma, un passaggio fondamentale in vista della serie di test match che vedrà l’Italia affrontare squadre di alto livello internazionale. Questo raduno si svolgerà presso il Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’, un luogo simbolico e strategico per la formazione e lo sviluppo degli atleti italiani.
Sfide internazionali imminenti
Il primo impegno per gli azzurri sarà contro l’Argentina il 9 novembre a Udine. Questo incontro rappresenta un’opportunità importante per testare la preparazione e il livello di gioco della squadra italiana, contro una delle nazionali più competitive del panorama rugbistico mondiale. L’Argentina, conosciuta per la sua fisicità e abilità nel gioco di mischia, offrirà una sfida impegnativa ma stimolante per l’Italia.
Il calendario prosegue con un altro match significativo: il 17 novembre a Genova, l’Italia affronterà la Georgia. La squadra georgiana, spesso sottovalutata, è conosciuta per la sua forza nella mischia e per la sua capacità di sorprendere avversari più quotati. Questo incontro offrirà agli azzurri la possibilità di consolidare il loro stile di gioco e cercare di imporre il proprio ritmo.
Affrontare i giganti del rugby
Il culmine della serie sarà il match contro la Nuova Zelanda, previsto per il 23 novembre all’Allianz Stadium di Torino. Gli All Blacks sono una delle squadre più iconiche e temute al mondo, note per il loro gioco dinamico e la loro tradizionale haka che rappresenta un momento di grande impatto emotivo e culturale. Affrontare un avversario di tale calibro sarà un test estremo per l’Italia, un’opportunità per misurarsi con il top del rugby mondiale e per crescere ulteriormente.
Nuovi talenti e veterani
La lista dei convocati di Quesada include 34 giocatori, tra cui due esordienti: Tommaso Di Bartolomeo, tallonatore delle Zebre, e Giulio Bertaccini, centro del Valorugby Emilia. Questi giovani talenti hanno dimostrato il loro valore nel campionato nazionale e nel BKT United Rugby Championship, e ora avranno l’opportunità di mettersi alla prova a livello internazionale.
Il ritorno di veterani come Tommaso Allan, con i suoi 80 caps internazionali, e il pilone destro Pietro Ceccarelli, aggiunge esperienza e solidità al gruppo. La presenza di Dino Lamb, al rientro dopo un infortunio e alla sua prima convocazione con il nuovo staff tecnico, è un segnale positivo per la profondità della squadra.
Una squadra versatile
I giocatori convocati coprono un’ampia gamma di ruoli, dai piloni alle ali, passando per mediani e centri. Tra i piloni, Ceccarelli, Ferrari, Fischetti, Riccioni e Spagnolo portano fisicità e tecnica alla mischia. I tallonatori, Di Bartolomeo, Lucchesi e Nicotera, avranno il compito cruciale di gestire le touche e supportare la mischia chiusa. Le seconde linee, tra cui N. Cannone, Favretto, Lamb, Ruzza e Zambonin, offriranno altezza e potenza nei raggruppamenti.
Le terze linee, con L. Cannone, Izekor, Lamaro, Negri, Vintcent e Zuliani, saranno fondamentali per il gioco aperto e la difesa. I mediani di mischia e apertura, tra cui Fusco, A. Garbisi, Page-Relo, Allan, P. Garbisi e Marin, guideranno la squadra nella costruzione del gioco. Infine, i centri e le ali/estremi, come Bertaccini, Brex, Menoncello, Zanon, Capuozzo, Gallagher, Ioane, Lynagh e Trulla, saranno essenziali per finalizzare le azioni offensive e difendere i canali esterni.
Segui le partite in diretta
Le partite dell’Italia saranno trasmesse in diretta sui canali Sky Sport e in chiaro su TV8, offrendo a tutti gli appassionati la possibilità di seguire da vicino le prestazioni degli azzurri. Questa serie autunnale non è solo un banco di prova, ma anche una vetrina per mostrare la crescita e l’ambizione del rugby italiano sulla scena internazionale. Con l’avvicinarsi delle Autumn Nations Series, l’entusiasmo tra tifosi e giocatori è palpabile, mentre l’Italia si prepara a misurarsi con alcune delle più grandi nazionali del mondo.