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Convocate 30 talenti per sfide internazionali: Malta e Spagna in campo

Convocate 30 talenti per sfide internazionali: Malta e Spagna in campo - ©ANSA Photo

Tre mesi dopo aver ottenuto la qualificazione a Euro 2025, la nazionale italiana di calcio femminile si prepara a tornare in campo con due amichevoli di grande importanza, affrontando Malta e Spagna. Questi incontri sono programmati rispettivamente per venerdì 25 ottobre alle ore 18:15 al ‘Tre Fontane’ di Roma e martedì 29 ottobre alla stessa ora al ‘Romeo Menti’ di Vicenza. Queste sfide non solo rappresentano un’opportunità per mettere alla prova la squadra, ma offrono anche l’occasione per il tecnico Andrea Soncin di sperimentare nuove strategie in vista degli impegni futuri, tra cui la Nations League e il torneo continentale in Svizzera nel 2025.

Andrea Soncin ha deciso di convocare 30 calciatrici, introducendo alcune novità significative nella rosa. Tra queste, spicca il ritorno di Francesca Durante ed Eleonora Goldoni. Durante, attuale portiere della Fiorentina, torna a vestire la maglia azzurra per la prima volta dopo il Mondiale del 2023. Goldoni, centrocampista della Lazio con cinque presenze nella Nazionale maggiore, ritorna in squadra dopo sei anni di assenza. Queste convocazioni non solo ampliano le opzioni a disposizione del tecnico, ma arricchiscono la squadra con esperienze e abilità diverse, dimostrando la volontà di Soncin di costruire un gruppo solido e versatile.

Sfide storiche e opportunità per crescere

Il match contro Malta segnerà il terzo incontro tra le due nazionali, con l’Italia che ha già avuto la meglio nei due precedenti scontri disputati nel 2019. La partita al ‘Tre Fontane’ di Roma sarà la seconda in questo stadio per le Azzurre, che qui hanno già ottenuto una vittoria contro la Colombia nell’aprile 2023. L’incontro con la Spagna, che si terrà a Vicenza, rievoca il ricordo di un pareggio per 0-0 avvenuto dieci anni fa, davanti a più di 5500 spettatori. Questo confronto storico è significativo per le Azzurre, che vantano un bilancio favorevole contro le Furie Rosse, avendo vinto 12 delle 19 partite giocate, inclusa l’ultima sfida dello scorso dicembre a Pontevedra.

Un’importante vetrina per il calcio femminile

Queste amichevoli non sono solo un banco di prova per le giocatrici, ma rappresentano anche un’importante vetrina per il calcio femminile in Italia, che continua a guadagnare visibilità e supporto. Le partite saranno trasmesse in diretta su Rai Sport e Rai 2, offrendo agli appassionati l’opportunità di seguire la nazionale e sostenere le Azzurre. Il crescente interesse per il calcio femminile è un segnale positivo di cambiamento, con sempre più giovani ragazze che si avvicinano a questo sport, ispirate dalle gesta delle loro beniamine in maglia azzurra.

Preparazione verso Euro 2025

Il cammino verso Euro 2025 è ancora lungo, ma queste partite amichevoli sono un tassello fondamentale nella preparazione della squadra. La possibilità di confrontarsi con avversarie di diverso calibro come Malta e Spagna permette a Soncin di valutare le soluzioni tattiche e di capire quali giocatrici sono pronte per le grandi sfide che attendono il gruppo. Ogni partita rappresenta un’opportunità per crescere, migliorare e consolidare i meccanismi di squadra, portando l’Italia sempre più vicina al suo obiettivo di brillare nel panorama europeo del calcio femminile.

Verso il successo con talento e strategia

La strada verso il successo è tracciata da una combinazione di talento, duro lavoro e strategia. Mentre le Azzurre si preparano a scendere in campo, l’intera nazione le sostiene, sperando di vedere le nostre giocatrici portare in alto i colori italiani. Con un mix di veterane e nuove promesse, l’Italia si presenta come una squadra ricca di potenziale, pronta a scrivere nuove pagine di storia nel calcio femminile.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,