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Conte: partita dominata, ora serve cinismo e cattiveria

La vittoria del Napoli per 1-0 contro la Roma ha avuto un impatto decisivo sul morale della squadra e del suo allenatore, Antonio Conte. Prima della partita, Conte ha esortato i suoi giocatori a non focalizzarsi sulla classifica, ma piuttosto sul miglioramento continuo. Questa filosofia ha guidato il Napoli negli ultimi tre mesi e mezzo. “Prima della partita ci siamo visti quarti in classifica e non era semplice”, ha dichiarato Conte, sottolineando le difficoltà legate alla posizione attuale, ma anche il potenziale della sua squadra.

La prova di maturità del Napoli

La Roma, dopo il cambio di allenatore, si presentava sul campo con una nuova motivazione, rendendo la sfida ancora più complessa. Tuttavia, Conte ha notato una prova di maturità da parte dei suoi giocatori. “Ho visto una prova matura da parte della mia squadra, al di là dei patemi d’animo che ci siamo creati dopo il vantaggio e che potevamo gestire meglio”, ha affermato, evidenziando l’importanza di mantenere la calma anche nei momenti critici della partita.

Dominio e necessità di cinismo

Nel suo discorso post-partita, Conte ha enfatizzato i 70-75 minuti di dominio del Napoli, durante i quali la squadra ha controllato il gioco e creato numerose occasioni. Tuttavia, ha avvertito che è fondamentale imparare a essere più cinici e “cattivi” in fase di finalizzazione. “Abbiamo dominato la partita e creato diverse situazioni in cui dovevamo essere più cinici e cattivi”, ha detto, sottolineando la necessità di convertire le occasioni in gol per evitare sofferenze nei momenti finali delle partite.

Crescita individuale e collettiva

Un tema ricorrente nei discorsi di Conte è la crescita individuale e collettiva dei giocatori. Ha parlato di Kvicha Kvaratskhelia, che ha offerto una prestazione di alto livello nel primo tempo. “Secondo me Kvicha ha fatto un ottimo primo tempo, forse uno dei migliori da quando sono a Napoli”, ha affermato Conte. Tuttavia, ha anche sottolineato l’importanza di gestire le risorse fisiche dei giocatori, soprattutto dopo il rientro da impegni con le rispettive nazionali. “Era tornato dalla nazionale con un po’ di affaticamento all’adduttore che abbiamo dovuto gestire nei giorni scorsi”, ha spiegato, giustificando il cambio effettuato nel secondo tempo.

In questa fase della stagione, la classifica è un argomento delicato. Nonostante le altre squadre stiano vincendo, Conte insiste sul fatto che il Napoli deve concentrarsi su se stesso e sulla propria crescita. “Sicuramente le altre stanno vincendo, ma la classifica in questo momento non la guardiamo. Andiamo in campo continuando il nostro percorso di crescita”, ha rimarcato il tecnico, evidenziando l’importanza di una mentalità focalizzata sul miglioramento piuttosto che sui risultati immediati.

Il capitano Giovanni Di Lorenzo ha condiviso il pensiero del suo allenatore, sottolineando l’importanza della vittoria davanti ai tifosi. “È ancora troppo presto per parlare di scudetto o altre cose, noi guardiamo partita per partita”, ha detto Di Lorenzo. L’assist per il gol di Lukaku è stato un momento chiave della partita e ha dimostrato la capacità della squadra di trovare i giusti spazi in attacco, fondamentale per il successo finale.

In conclusione, la vittoria contro la Roma rappresenta un passo importante nella stagione del Napoli, ma la strada è ancora lunga. La squadra ha bisogno di mantenere la concentrazione e di continuare a sviluppare il proprio gioco, affinché i tre punti conquistati siano solo l’inizio di una serie di risultati positivi. Conte, con la sua esperienza e visione strategica, sembra pronto a guidare i suoi ragazzi verso nuove sfide, consapevole che la crescita non è solo una questione di risultati, ma anche di mentalità e approccio al gioco.

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