
Constantini e Mosaner conquistano l'oro mondiale nel curling misto - ©ANSA Photo
La recente vittoria di Stefania Constantini e Amos Mosaner ai Campionati Mondiali di curling nel doppio misto ha segnato un momento storico per il curling italiano. Questa è la prima volta che l’Italia conquista una medaglia d’oro in una competizione mondiale, un traguardo che non era mai stato raggiunto né nel curling maschile né in quello femminile. La vittoria, avvenuta presso il Willie O’Ree Place di Fredericton, New Brunswick, rappresenta un’importante pietra miliare per il movimento del curling in Italia, che sta crescendo in popolarità e visibilità.
Il cammino verso la vittoria
Constantini e Mosaner, già campioni olimpici, hanno dimostrato di essere una squadra affiatata e determinata. Tornati a competere insieme dopo le Olimpiadi di Pechino del 2022, i due atleti hanno mostrato grande sintonia, battendo avversari di alto livello. La loro vittoria arriva a meno di nove mesi dall’inizio dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, un evento che si preannuncia cruciale per il futuro del curling italiano. Durante il torneo, hanno affrontato e sconfitto la temibile squadra scozzese di Jennifer Dodds e Bruce Mouat, già battuti in fase a gironi con un punteggio di 7-4. In finale, hanno chiuso la partita con un netto 9-4, dimostrando abilità e strategia.
Un simbolo di ispirazione
La vittoria ai mondiali non è solo un trionfo personale per Constantini e Mosaner, ma un segnale forte per tutti gli atleti italiani. La loro storia dimostra che è possibile raggiungere l’eccellenza anche in uno sport meno tradizionale come il curling. La crescente presenza del curling nelle scuole e nei club sportivi in Italia può servire da ispirazione per le nuove generazioni.
- Stefania Constantini, nata il 21 marzo 1998 a Pieve di Cadore, ha iniziato a praticare curling all’età di 11 anni.
- Amos Mosaner, nato il 24 ottobre 1996, ha costruito la sua carriera su una solida base di esperienza e competenza.
Entrambi hanno dimostrato che il lavoro di squadra e la dedizione sono fondamentali per raggiungere obiettivi ambiziosi.
L’importanza della preparazione
Oltre alla vittoria, il percorso di Constantini e Mosaner ha messo in evidenza l’importanza della preparazione mentale e fisica. Gli atleti hanno affrontato la pressione della competizione e le sfide logistiche di un evento internazionale. La loro capacità di rimanere focalizzati e adattarsi alle circostanze ha dimostrato che il curling è molto più di un semplice gioco: è una disciplina che richiede impegno e resilienza.
Con questo trionfo, Constantini e Mosaner hanno aperto la strada a nuove opportunità per il curling in Italia. Gli occhi sono ora puntati su Milano-Cortina 2026, dove sperano di ripetere il successo ottenuto in Canada. La loro storia è diventata un simbolo di aspirazione e determinazione, rappresentando un esempio per tutti coloro che sognano di raggiungere grandi traguardi attraverso la passione e il duro lavoro.