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Confronto tra juve e cagliari: le pagelle svelano sorprese e delusioni

La partita tra Juventus e Cagliari si è rivelata un confronto avvincente, ricco di emozioni e momenti salienti che hanno tenuto i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. La Juventus, guidata da un Allegri in cerca di riscatto, ha affrontato un Cagliari determinato, ma con evidenti limiti nel reparto difensivo. Di seguito, le pagelle dei protagonisti in campo, evidenziando le prestazioni individuali e collettive.

Juventus

Szczęsny 6,5
Il portiere polacco ha dimostrato grande sicurezza tra i pali, effettuando alcune parate decisive, soprattutto nel primo tempo. Nonostante la buona prestazione, non può nulla sul gol subito, frutto di un’azione da manuale degli avversari.

Danilo 6
Una prestazione solida per il brasiliano, che ha svolto il suo compito con diligenza. Ha supportato la fase difensiva e ha cercato di spingere in avanti, ma senza particolari acuti.

Bremer 7
Il difensore centrale si è confermato un muro per gli attaccanti sardi. Con il suo fisico imponente e la lettura del gioco, ha neutralizzato le poche occasioni create dagli avversari. Un elemento fondamentale per la solidità difensiva della Juve.

Bonucci 6
Il capitano ha guidato la difesa con esperienza, ma ha mostrato qualche indecisione di troppo. È riuscito a mantenere il controllo della situazione, ma deve migliorare in fase di impostazione.

Alex Sandro 6
Performance discreta per il terzino brasiliano, che ha fatto il suo dovere sia in fase difensiva che offensiva. Tuttavia, non è riuscito a fornire quel contributo decisivo in attacco che ci si aspetta da lui.

Locatelli 6,5
Il centrocampista ha mostrato buone doti di regia, orchestrando il gioco e cercando di dare ritmo alla manovra. Ha recuperato diversi palloni, ma deve lavorare sulla precisione dei passaggi.

Rabiot 7
Una delle migliori prestazioni del francese, che ha dimostrato grande dinamismo e capacità di inserimento. Ha segnato un gol fondamentale e ha contribuito sia in fase difensiva che offensiva.

McKennie 5,5
L’americano è apparso un po’ in ombra rispetto ai suoi compagni. Ha faticato a trovare la posizione giusta e ha sbagliato diverse giocate, risultando a tratti impreciso.

Cuadrado 7
Il colombiano ha messo in mostra la sua classe, creando diverse occasioni per i compagni. La sua velocità e abilità nel dribbling sono state armi letali per la difesa avversaria.

Vlahović 6
Il giovane attaccante ha dimostrato di essere sempre pericoloso, ma ha faticato a trovare la rete, complice anche un’ottima prestazione del portiere avversario. Ha lavorato bene per la squadra, ma deve essere più incisivo.

Chiesa 7,5
La vera stella del match. Chiesa ha messo in mostra tutta la sua esplosività e creatività, risultando inafferrabile per la difesa del Cagliari. Ha segnato un gol e fornito assist, dimostrando di essere in ottima forma.

Cagliari

Cragno 6
Il portiere ha fatto del suo meglio per salvare la sua squadra, ma ha dovuto capitolare davanti alla potenza degli attaccanti bianconeri. Ha messo in mostra alcune buone parate, ma non è riuscito a mantenere la porta inviolata.

Augello 4,5
In difficoltà contro le accelerazioni di Chiesa e Cuadrado, Augello ha faticato a contenere le incursioni avversarie. La sua prestazione è stata molto sotto le aspettative, rendendosi spesso protagonista di errori decisivi.

Capuano 5,5
Ha cercato di tenere in piedi la retroguardia, ma ha mostrato evidenti segni di sofferenza nel contrastare gli attaccanti della Juve.

Walukiewicz 5
In difficoltà nel leggere le giocate avversarie, ha commesso errori che sono costati carissimi alla sua squadra. La sua prestazione è stata deludente.

Lykogiannis 5
Come Augello, anche Lykogiannis ha avuto molte difficoltà a contenere le folate offensive della Juve. Ha faticato a proporsi in fase offensiva e ha palesato lacune difensive.

Rugani 6
Il centrocampista ha cercato di dare equilibrio alla squadra, ma ha subito la pressione dell’intensità bianconera. Ha dimostrato impegno, ma non è bastato.

Grassi 5
Inconcludente e poco incisivo, Grassi ha faticato a costruire gioco e a supportare la fase offensiva. Una prestazione da dimenticare.

Nandez 6
L’unico a provare a dare un po’ di verve alla squadra, si è impegnato molto, ma le sue giocate non hanno portato ai risultati sperati. Ha cercato di dare supporto sia in difesa che in attacco.

Keita Baldé 6
Ha mostrato qualche sprazzo di classe, ma è stato ben contenuto dalla difesa della Juve. Ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra.

Lapadula 6
Ha cercato di rendersi pericoloso, ma ha ricevuto pochi palloni giocabili. Ha lottato, ma senza ricevere il supporto necessario dai compagni.

Pavoletti 5,5
Il centravanti ha avuto poche occasioni per dimostrare il suo valore. Ha cercato di farsi sentire in area, ma è stato ben marcato dalla difesa bianconera.

La partita ha messo in evidenza le differenze di qualità tra le due squadre, con la Juventus che ha mostrato segni di crescita e solidità, mentre il Cagliari deve rivedere alcune scelte tattiche e migliorare la propria organizzazione difensiva per affrontare al meglio le sfide future.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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