Conegliano domina a Perugia e si porta al comando con Milano

La serata al PalaBarton di Perugia ha visto una netta affermazione della Prosecco Doc Imoco Conegliano, che ha battuto le padrone di casa in tre set secchi, raggiungendo così Milano in vetta alla classifica dell’A1 femminile. Questo anticipo della 13ª giornata di campionato, previsto per dicembre, è stato organizzato per consentire sia a Conegliano che a Milano di partecipare al Mondiale per club nello stesso periodo.

Superiorità evidente fin dai primi scambi

Fin dai primi scambi, la superiorità delle venete è stata evidente. La squadra allenata da Daniele Santarelli, originario di Foligno, ha dimostrato una netta supremazia pur adottando un turnover strategico. L’Imoco ha iniziato forte, portandosi subito avanti 4-11, un vantaggio che è riuscita a mantenere senza particolari difficoltà. Nonostante gli sforzi del sestetto di Andrea Giovi, trainato dal duo Nemeth-Ungureanu, l’inerzia del primo set è stata tutta dalla parte di Conegliano. La brasiliana Gabi, con i suoi 6 punti decisivi, ha contribuito a chiudere il set con un perentorio 14-25, suggellato da un attacco mani-fuori di Lanier.

Tentativo di reazione nel secondo set

Nel secondo set, Perugia ha tentato una reazione d’orgoglio. Grazie a un avvio esplosivo, le padrone di casa si sono portate sul 6-1, alimentate da una Nemeth in grande spolvero, che ha concluso la partita come miglior realizzatrice con 16 punti. Un muro di Cekulaev e un ace di Gryka, facilitato da un errore in ricezione di Lanier, hanno permesso a Perugia di mantenere il vantaggio fino al 14-9. Tuttavia, sul 15-10, l’astuzia di Santarelli ha fatto la differenza: l’allenatore ha sostituito la diagonale, inserendo Seki e Haak al posto di Adigwe e Wolosz. Questo cambio ha innescato un parziale di sei punti a favore di Conegliano, che ha ribaltato la situazione portandosi avanti 15-16. Da quel momento, la squadra veneta ha preso il controllo del set, chiudendo 17-25 con l’ennesimo punto di Gabi, premiata come MVP della partita.

Equilibrio apparente nel terzo set

Il terzo set è stato apparentemente più equilibrato, con le due squadre che si sono affrontate punto a punto fino al 9-12, quando un errore in ricezione di Gardini ha permesso a Conegliano di prendere un ulteriore vantaggio. Nonostante le sostituzioni e i tentativi di rimonta da parte di Perugia, l’esperienza e la qualità di Conegliano sono emerse ancora una volta. Sul 18-21, grazie agli attacchi di Nemeth e Bartolini, la squadra di casa ha cercato di ridurre il gap, ma senza mai riuscire a mettere realmente in difficoltà le avversarie. Conegliano ha gestito con calma i due match point annullati da errori di Chirichella e Lubian, chiudendo infine il set 21-25 a causa di un errore in battuta di Pecorari.

Una vittoria che consolida la forza di Conegliano

Questa vittoria consolidata dimostra la forza di Conegliano, capace di imporsi anche in trasferta e di mantenere un ritmo costante di vittorie in campionato. L’incontro ha messo in luce non solo le capacità tecniche delle giocatrici venete, ma anche la loro capacità di affrontare le partite con una mentalità vincente, nonostante i cambi di formazione. D’altra parte, Perugia, pur mostrando sprazzi di qualità e determinazione, dovrà lavorare per colmare le lacune e cercare di trovare maggiore continuità nel gioco.

Uno sguardo al futuro della stagione

La stagione è ancora lunga, e l’equilibrio in vetta alla classifica promette battaglie avvincenti. Conegliano e Milano, ora appaiate, rappresentano due delle forze principali del campionato, ma altre squadre potrebbero emergere nel corso della stagione, rendendo la competizione ancora più avvincente.

Gestione cookie