Sergio Rico, secondo portiere del Psg, a maggio del 2023 è stato coinvolto in un incidente che lo ha tenuto in coma per diverso tempo. Come sta ora e cosa ha passato
Il 28 maggio del 2023 il mondo del calcio si è fermato. Sergio Rico – secondo portiere del Paris Saint-Germain alle spalle del nostro Gianluigi Donnarumma, è stato coinvolto in un gravissimo incidente. L’estremo difensore è stato colpito da un cavallo imbizzarrito che lo ha colpito alla testa, causando un ricovero all’ospedale Virgen del Rocio di Siviglia e un coma indotto, durato quasi due mesi. Sergio alla fine ne è uscito il 19 luglio e ha lasciato la struttura circa un mese dopo.
In tanti, compreso i suoi compagni di squadra, che, lo scorso 3 giugno hanno vestito una maglia con il suo nome sulla schiena, e la famiglia, ovviamente, hanno vissuto con apprensione i momenti in cui l’estremo difensore spagnolo era ricoverato. Il calciatore spagnolo ha parlato in una recente intervista rilasciata all’emittente radiofonica Catena Cope ed ha rivelato alcuni retroscena:
“Alla fine, io sono quello che ha sofferto di meno – ha raccontato Sergio Rico -. La mia famiglia veniva a trovarmi tutti i giorni ma non riceveva alcuna risposta. Trovavano solo una persona che dormiva”.
Sergio Rico non si arrende dopo l’incidente: “Vorrei tornare a giocare”
Il portiere sivigliano, che a settembre ha compiuto 30 anni, ha spiegato alla radio spagnola che di fatto lui non si è accorto dell’eco mediatico che ha avuto la sua terribile vicenda, e per questo non è cambiato, anzi, ha precisato: “Io sono sempre lo stesso”.
Questo, però, solo dal punto di vista psicologico, perché da quello fisico Sergio Rico di stravolgimenti ne ha avuti eccome. Innanzitutto, ha detto ancora nell’intervista, quando si è risvegliato dal coma aveva perso 20 chili: “Ne pesavo 92, e quando mi sono risvegliato ero a 73. Ora sono tornato ad avere 88 chili”. Insomma una situazione a dir poco drammatica e ancora oggi il calciatore non è totalmente tornato quello di un tempo.
Basti pensare al campo dove difficilmente potrà tornare a essere uno dei protagonisti. La speranza, per lui, è quella di “tornare alle mie abitudini e a sentirmi un calciatore” con il benestare dei medici, da cui vorrebbe più permessi, ma Sergio Rico è anche consapevole che non tornerà presto tra i pali del Psg: “Tornare a giocare – ha concluso – non è nelle mie corde. Se potessi decidere io, starei già provando”, ma si affida a chi lo sta curando, perché “sono quelli che comandano e mi hanno salvato la vita”.
Rico e la sua famiglia hanno vissuto un dramma, ma fortunatamente Sergio è uscito indenne. Il calciatore è sopravvissuto, ma ci sono dubbi sul suo reale ritorno in campo.
