![Como e Atalanta si sfidano in un pareggio senza reti: segui la diretta della Serie A](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/01/Como-e-Atalanta-si-sfidano-in-un-pareggio-senza-reti-segui-la-diretta-della-Serie-A.jpg)
Como e Atalanta si sfidano in un pareggio senza reti: segui la diretta della Serie A - ©ANSA Photo
La partita tra Como e Atalanta, valida per la settima giornata di Serie A, si è conclusa con un deludente pareggio a reti inviolate. Entrambe le squadre hanno cercato di imporsi, ma la mancanza di incisività in attacco ha impedito di vedere goal al termine dei novanta minuti di gioco. Il match, disputato allo stadio Giuseppe Sinigaglia di Como, ha visto un notevole afflusso di tifosi, desiderosi di sostenere le loro squadre in un incontro che si preannunciava avvincente.
Primo tempo: un inizio di partita blando
Il primo tempo è stato caratterizzato da un gioco piuttosto blando, con entrambe le formazioni che faticavano a costruire occasioni da rete. L’Atalanta, squadra tradizionalmente offensiva con una filosofia di gioco di pressing alto e verticalizzazione, ha provato a dominare il possesso palla. Tuttavia, il Como ha saputo difendersi bene, chiudendo tutti gli spazi e obbligando gli avversari a tentativi poco pericolosi.
Le uniche azioni degne di nota sono arrivate da calci piazzati, ma i difensori del Como hanno mantenuto la concentrazione, respingendo i tentativi di Zapata e compagni. Nonostante l’Atalanta si fosse presentata con una formazione che includeva alcuni dei suoi migliori talenti, come il portiere Musso e il centrocampista De Roon, la squadra non è riuscita a trovare il ritmo giusto.
Secondo tempo: un assalto finale dell’Atalanta
Nella ripresa, la squadra di Gian Piero Gasperini è tornata in campo con più determinazione. L’Atalanta ha cercato di aumentare il ritmo e ha iniziato a costruire alcune azioni più pericolose. Il Como, dal canto suo, ha cercato di resistere agli attacchi, puntando sulle ripartenze per colpire in contropiede. Tuttavia, la mancanza di precisione negli ultimi passaggi ha impedito ai padroni di casa di rendersi veramente pericolosi.
Una delle occasioni più clamorose del match è arrivata al 65° minuto, quando un tiro di Zapata si è stampato sul palo. L’Atalanta ha continuato a premere, ma la difesa del Como, guidata dal capitano e centrale difensivo, ha dimostrato di essere in gran forma, chiudendo ogni spazio e mostrando grande solidità.
Tattiche e scelte di formazione
Entrambe le squadre hanno adottato tattiche diverse per affrontare l’incontro. Il Como, allenato da Moreno Longo, ha impostato la partita su un atteggiamento difensivo, cercando di chiudere gli spazi e sfruttare le ripartenze. La formazione ha visto l’inserimento di giocatori chiave come Cerri in attacco e il giovane centrocampista Bellemo, che ha cercato di fare da collante tra difesa e attacco.
Dall’altra parte, Gasperini ha schierato l’Atalanta con il suo consueto 3-4-2-1, cercando di utilizzare la velocità e la creatività dei suoi esterni. Sfortunatamente per i bergamaschi, la serata non si è rivelata delle migliori, con i loro attaccanti che hanno faticato a trovare spazi contro una difesa ben organizzata.
Statistiche e analisi del match
Analizzando le statistiche del match, emerge chiaramente che l’Atalanta ha dominato il possesso palla, ma questo non si è tradotto in un numero significativo di tiri in porta. Il Como, pur non avendo avuto molte occasioni, ha dimostrato una buona organizzazione difensiva, riuscendo a mantenere la porta inviolata.
Le statistiche finali hanno mostrato che l’Atalanta ha effettuato 15 tiri, di cui solo 3 nello specchio della porta, mentre il Como ha tirato 6 volte, senza però mai impensierire il portiere avversario. Questo dimostra come, nonostante le buone intenzioni, la squadra di Gasperini avesse bisogno di maggiore precisione e freddezza nei momenti decisivi.
Con questo pareggio, l’Atalanta si trova a dover riflettere su come ritrovare la via del goal. Attualmente, la squadra occupa posizioni di media classifica, un dato che non rispecchia le aspettative iniziali. D’altro canto, il Como ha conquistato un punto prezioso in chiave salvezza, ma dovrà continuare a lavorare per migliorare la propria capacità offensiva e non affidarsi solo a una difesa granitica.
Il prossimo impegno per l’Atalanta sarà cruciale, dato che la squadra sarà chiamata a riscattarsi contro avversari di maggiore caratura nel tentativo di risalire la classifica. Per il Como, ogni punto conquistato è fondamentale per affrontare le prossime sfide con maggiore serenità e fiducia, cercando di costruire una base solida per il prosieguo della stagione.
La sfida tra Como e Atalanta rimarrà nella memoria dei tifosi non tanto per il gioco spettacolare, quanto per la determinazione mostrata da entrambe le squadre nel cercare di ottenere il massimo da un incontro che, alla fine, ha lasciato tutti con l’amaro in bocca.