Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha rilasciato un’intervista all’emittente calabrese TeleMia, in cui ha condiviso le sue riflessioni sulla squadra e sul futuro del club. Durante la conversazione, Commisso ha parlato dell’allenatore Raffaele Palladino, esprimendo affetto e fiducia nei suoi confronti. “Quando la Fiorentina ha iniziato a sbagliare, qualcuno dall’esterno ha suggerito di mandare via l’allenatore, ma io naturalmente l’ho tenuto. A Raffaele voglio molto bene, siamo a posto, non ho bisogno di portare via gli allenatori alle altre squadre”, ha dichiarato Commisso.
Le parole del presidente mostrano chiaramente il suo attaccamento al club e alla sua guida tecnica, evidenziando un legame di fiducia che è fondamentale in un momento in cui la squadra sta cercando di ritrovare la sua forma migliore. Commisso ha anche sottolineato come la recente vittoria contro la Lazio possa rappresentare un punto di svolta per la Fiorentina, sperando che possa portare a una serie di risultati positivi che possano spingere la squadra verso posizioni più alte in classifica.
Attualmente, la Fiorentina si trova al sesto posto in Serie A, e Commisso ha espresso la sua ambizione di raggiungere l’Europa League e, perché no, di puntare anche alla Champions League. “Speriamo di aver cambiato rotta dopo la vittoria di domenica scorsa contro la Lazio e che il mercato ci porti più giocatori”, ha aggiunto. La chiara ambizione del presidente è quella di riportare la Fiorentina nelle competizioni europee, un obiettivo che non solo aumenta la visibilità del club, ma porta anche benefici economici e sportivi.
Commisso ha parlato anche delle operazioni di mercato effettuate negli ultimi anni, in particolare con la Juventus. Ha ricordato come la squadra bianconera abbia acquistato giocatori di talento come Dusan Vlahovic, Federico Chiesa e, recentemente, Gonzalo Gonzalez. “La Juve è stata molto brava, ci ha dato molti soldi comprandoci Vlahovic, Chiesa e ultimamente Gonzalez. Abbiamo fatto buoni affari”, ha detto Commisso, evidenziando il valore economico e strategico di queste transazioni.
In merito all’acquisto di Moise Kean, Commisso ha confermato che l’operazione è stata vantaggiosa per il club, avendo il giocatore approdato a Firenze per 15 milioni di euro. Questi affari di mercato sono fondamentali per il bilancio della Fiorentina e per la costruzione di una squadra competitiva.
Un altro tema importante affrontato da Commisso è quello dello stadio. Il presidente ha espresso la sua frustrazione riguardo la situazione attuale, sottolineando che, nonostante i lavori di ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi, il progetto di costruire un nuovo impianto è ancora in fase di stallo a causa delle complessità politiche e burocratiche italiane. “Su questo tema in Italia, con la politica che c’è, non si riesce ad andare avanti. Adesso a Firenze stanno rifacendo il Franchi, ma il padrone resta il Comune”, ha affermato.
In contrapposizione, Commisso ha sottolineato il successo del Viola Park, il centro sportivo di proprietà del club che è considerato uno dei più avanzati in Europa. “Il Viola Park è tutto mio ed è uno dei più grandi centri sportivi d’Europa”, ha dichiarato con orgoglio, evidenziando l’importanza di avere una base solida per la crescita della squadra.
Infine, Commisso ha riflettuto sui suoi sogni e obiettivi come presidente della Fiorentina. “Penso di aver realizzato quasi tutti i miei sogni”, ha detto, esprimendo il desiderio di continuare a lavorare per portare la Fiorentina a livelli più alti e contribuire al calcio italiano. “Sono tornato per dare qualcosa al mio Paese e a uno sport, il calcio, che mi ha dato tanto”, ha concluso.
Queste dichiarazioni di Rocco Commisso rivelano un presidente appassionato e determinato, il quale non solo desidera il meglio per la sua squadra, ma è anche consapevole delle sfide che si presentano nel panorama calcistico italiano. La Fiorentina, sotto la sua guida, sembra essere pronta a lottare per un futuro brillante, con l’ambizione di tornare a essere una forza dominante nel calcio nazionale ed europeo. La fiducia in Palladino e il desiderio di investire in nuovi giocatori testimoniano un approccio pragmatico e ottimista, essenziale per affrontare la stagione in corso e per costruire un club solido e competitivo nel lungo termine.
I Campionati Europei di pattinaggio di figura in corso a Tallinn, Estonia, stanno regalando emozioni…
La ventitreesima giornata di Serie A ha portato in scena un incontro tra Parma e…
L’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha recentemente sollevato importanti interrogativi sul…
L'atmosfera ai Campionati Europei di pattinaggio di figura è carica di emozioni e attesa, con…
Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha recentemente sollevato un tema di…
Ai Campionati Europei di pattinaggio di figura che si stanno svolgendo a Tallinn, in Estonia,…