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Comesana stende Zverev: la sorpresa del tennis a Rio - ©ANSA Photo
Il torneo ATP 500 di Rio de Janeiro ha riservato una delle sorprese più emozionanti della stagione, con l’argentino Francisco Comesana che ha trionfato sul numero 2 del mondo, Alexander Zverev. Il punteggio finale di 4-6, 6-3, 6-4 racconta solo in parte la storia di una partita in cui Comesana ha dimostrato una straordinaria tenacia e determinazione, recuperando un significativo svantaggio nel terzo set. Le sue parole, “Continuavo a ripetermi: quanto è bello essere vivo”, riflettono non solo la gioia per la vittoria, ma anche una profonda gratitudine per il percorso che lo ha portato fino a questo traguardo.
La prestazione di Comesana
Comesana, un giocatore di 23 anni originario di Mar del Plata, ha colto l’occasione per brillare nel palcoscenico internazionale, mostrando un tennis completo e variegato. La sua capacità di rimanere concentrato e di adattarsi al gioco dell’avversario si è rivelata fondamentale nel match contro Zverev, un atleta noto per la sua potenza e abilità tecnica. Nel terzo set, l’argentino ha realizzato il punto più bello del torneo, una spettacolare combinazione di colpi che ha lasciato il pubblico e il suo avversario senza parole. La rimonta da 1-4 a 6-4 ha segnato il culmine di una prestazione esemplare, portandolo alla sua prima semifinale nel circuito ATP.
Il percorso di Muller
Nel post-partita, Comesana ha sottolineato l’importanza di ognuno di questi momenti, affermando: “Mi sono goduto ogni momento e credo che sia per tutto il lavoro fatto per arrivare fino a qui. Devo essere grato per tutto questo”. Con questa storica vittoria, il giovane argentino si proietta verso la posizione numero 67 nel ranking ATP, un risultato che rappresenta un significativo passo avanti nella sua carriera.
Ma la sorpresa non finisce qui. Nella semifinale, Comesana affronterà Alexandre Muller, il primo francese a raggiungere le semifinali del torneo di Rio nella storia. Muller ha ottenuto una convincente vittoria su Francisco Cerundolo con un punteggio di 7-5, 6-1, conquistando così il suo posto tra i migliori quattro. Questa è un’occasione storica anche per Muller, che, grazie a questo successo, entra per la prima volta nella Top 50 del ranking ATP. Solo due giocatori, Rafa Nadal e Fabio Fognini, possono vantare di aver raggiunto tre semifinali a Rio, e Muller ora si unisce a questo esclusivo gruppo.
Il derby argentino
Nell’altra semifinale, invece, si consumerà un derby argentino tra Sebastián Báez e Ugo Carabelli. Báez, campione in carica, ha dimostrato di voler difendere il titolo con grande determinazione, sconfiggendo il taiwanese Chun Hsin Tseng con un netto 6-4, 6-1. La sua esperienza e il suo attuale stato di forma lo pongono come favorito, ma Carabelli ha già avuto la meglio su Báez nelle loro recenti sfide, conducendo 4-1 negli scontri diretti a tutti i livelli.
La semifinale tra Báez e Carabelli sarà quindi una battaglia affascinante, con entrambi i giocatori pronti a dare il massimo. La tensione è palpabile, e i tifosi argentini sono pronti a sostenere i loro connazionali in questo storico appuntamento. In un torneo che ha già regalato emozioni e sorprese, ci si aspetta che le semifinali offrano un ulteriore spettacolo di alto livello, con i giovani talenti argentini e il francese Muller che cercano di scrivere il proprio nome nella storia del tennis.
Con il torneo di Rio de Janeiro che giunge verso la fase cruciale, gli appassionati di tennis di tutto il mondo non possono fare a meno di seguire gli sviluppi di questo evento che continua a riservare sorprese e momenti indimenticabili. La competizione è intensa e le aspettative sono elevate, con ogni giocatore determinato a lasciare un segno indelebile in questo prestigioso circuito ATP.