“Come sta Zanardi”: l’incontro e la confessione terribile

Come sta Alex Zanardi? Sul campione paralimpico sono arrivate parole che hanno ancora una volta rattristato tutti i suoi tifosi: ecco le ultime.

A Parigi, da fine Luglio all’11 Agosto di questo 2024, si terranno le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Gli appassionati non vedono l’ora e già da tempo hanno avviato il conto alla rovescia. A tal proposito però, proprio in vista di questo importante evento è arrivata anche una ‘confessione’ sulle condizioni di Alex Zanardi che ha rattristato tutti.

ultim'ora Zanardi
incontro e rivelazione Zanardi (Lapresse) Wigglesport

Il primo incidente che ha cambiato la vita di Alex Zanardi, compromettendo la sua carriera come pilota, c’è stato nel 2001 in Formula 1. Durante una gara del campionato Champ Car al Lausitzring in Germania. In quell’occasione Alex perde le gambe ma, dopo un periodo certamente non semplice, non si dà per vinto. Anzi.

Alex Zanardi inizia a gareggiare in handbike. Così, nel 2012, decise di partecipare ai Giochi Paralimpici che si sono tenuti a Londra e vince due medaglie d’oro e una d’argento. Anche alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro vince un’altra medaglia d’oro. Poi un nuovo dramma, un incidente dal 2020 e da quel momento non si hanno più molte notizie. Un incidente per cui si è sempre preteso il massimo silenzio e il massimo rispetto. Per questo le parole arrivate fanno ‘male al cuore’.

Luca Mazzone parla di Alex Zanardi: la rivelazione rattrista tutti i tifosi del campione

Luca Mazzone, nominato insieme ad Ambra Sabatini come portabandiera per le Paraolimpiadi Parigi ha parlato tra le altre cose anche di Alex Zanardi. Il suo discorso è iniziato così: “Penso che Alex sarà orgoglioso di me. Siamo arrivati a questo traguardo storico insieme: è la prima volta che un ciclista paralimpico porta la bandiera e voglio condividerla con lui. Ai campionati italiani del mese scorso a Montesilvano, si è avvicinata a me sua moglie Daniela”. E da qui la rivelazione che ha scosso tutti.

Non ho avuto il coraggio – ha continuato – di chiedere come sta, perché rispetto il loro riserbo e mi piace ricordare altri momenti indelebili. Ad esempio, l’abbraccio di Rio alla fine della staffetta vinta, quando mi ha stretto forte come se fossi stato suo figlio”.

L'incontro e la confessione su Zanardi
Zanardi e le parole di colui che gli è sempre stato tanto vicino: ecco le ultime novità (LaPresse) – Wiggliesport.it

“Sono cose che non ti aspetti da campioni che di solito hanno grande freddezza per ottenere qualunque vittoria e che, invece, sotto la scorza dura, sono dei teneroni. Lo ricordo sempre in quell’abbraccio e per l’ironia immancabile negli innumerevoli ritiri e nelle uscite di allenamento insieme. A Daniela ho chiesto soltanto di dargli un grande abbraccio”, ha concluso.

In tanti volevano bene a Zanardi e per questo in molti vorrebbero avere qualche informazione in più, dalla famiglia (come giusto che sia) c’è il massimo riserbo.

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