
Cobolli e Paolini: una delusione al terzo turno di Madrid - ©ANSA Photo
Dopo un sabato di grande entusiasmo per il tennis italiano, la domenica al Masters 1000 di Madrid ha riservato amare sorprese per Flavio Cobolli e Jasmine Paolini. I due tennisti azzurri sono stati eliminati al terzo turno dei rispettivi tornei, vanificando le aspettative di proseguire nel torneo spagnolo che, come sempre, attrae i migliori talenti del circuito.
Flavio Cobolli e la sconfitta contro Nakashima
Flavio Cobolli, il giovane talento romano, ha affrontato l’americano Brandon Nakashima in un match che si è rivelato difficile da gestire. Nonostante un avvio promettente, Cobolli ha ceduto alla pressione e alla solidità del suo avversario, chiudendo con un punteggio di 7-5 6-3. I 38 errori gratuiti commessi dal tennista italiano hanno pesato enormemente sul risultato finale. Cobolli ha mostrato momenti di brillantezza, ma la sua incapacità di mantenere la concentrazione e la bassa percentuale di punti vinti con la seconda di servizio hanno segnato la sua sconfitta. Per il giovane romano, questo rappresenta un’importante lezione da cui ripartire, soprattutto in vista dei prossimi impegni sulla terra rossa.
Jasmine Paolini e la sfida con Sakkari
D’altra parte, Jasmine Paolini ha visto il suo sogno di avanzare oltre il terzo turno svanire di fronte a una Maria Sakkari in grande forma. La greca ha dominato il campo, chiudendo il match con un netto 6-2 6-1 in un’ora e 19 minuti di gioco. La prestazione di Paolini è stata al di sotto delle sue possibilità, con numerosi errori e una mancanza di incisività che hanno facilitato il compito della sua avversaria. Questa sconfitta rappresenta l’ottava per Paolini in questa stagione, un dato che la spingerà sicuramente a riflettere e a cercare di migliorare il proprio gioco. La tennista toscana avrà ora l’opportunità di riprendersi agli Internazionali d’Italia, dove potrà cercare di riscattarsi davanti al pubblico di casa.
Un riscatto nel doppio per Cobolli e Musetti
Nonostante le delusioni nel singolare, c’è una nota positiva per il doppio italiano. Cobolli, in coppia con Lorenzo Musetti, ha superato il primo turno del Mutua Open di Madrid. I due azzurri hanno messo in campo una prestazione solida, battendo i francesi Doumbia e Reboul in un match teso che si è deciso al super tie-break, con il punteggio finale di 6-3 5-7 11-9. La chimica tra Cobolli e Musetti si è rivelata efficace, e la loro intesa potrebbe portare a risultati promettenti nei prossimi incontri. In vista del secondo turno, affronteranno i ben più esperti Mektic e Venus, testa di serie numero 6 del torneo. La loro abilità nel gioco di rete e la forza della loro collaborazione sono elementi su cui poter contare.
Conclusioni sul torneo di Madrid
La superficie della terra rossa si conferma adatta al gioco di Cobolli e Musetti, i quali, nonostante la giovane età, stanno dimostrando di avere il coraggio e le capacità per sfidare avversari più esperti. La speranza è che questa esperienza nel doppio possa rappresentare un ulteriore stimolo per entrambi, sia per il presente che per il futuro del tennis italiano.
Nel frattempo, il torneo di Madrid continua a regalare emozioni. Tra i risultati più significativi, il numero 2 al mondo, Alexander Zverev, ha dovuto sudare sette camicie per superare il terzo turno, battendo lo spagnolo Alejandro Davidovich-Fokina in un match durato quasi tre ore e caratterizzato da due tie-break. La resistenza e la determinazione di Zverev sono state messe alla prova, ma alla fine ha prevalso la sua esperienza. Un altro colpo di scena ha visto l’eliminazione del detentore del titolo, Andrey Rublev, che ha ceduto al kazako Alexander Bublik con un punteggio di 6-4, 0-6, 6-4, dimostrando che il tennis è uno sport imprevedibile.
Con l’avvicinarsi della scadenza della sospensione di Jannik Sinner, prevista per il 4 maggio a causa della vicenda Clostebol, l’attenzione si sposta ora su come il giovane tennista affronterà il suo ritorno. Sinner, uno dei prospetti più promettenti del tennis italiano, avrà la possibilità di rimettersi in gioco proprio in tempo per gli Internazionali di Roma, un torneo che rappresenta un’importante tappa per tutti i tennisti in vista del Roland Garros.
Il Masters 1000 di Madrid continua a essere un palcoscenico di emozioni, con i tennisti azzurri che cercano di trovare il loro posto tra i grandi della racchetta.