Un ex bianconero, talento di livello assoluto, ha mandato messaggi inequivocabili al suo vecchio club. Gli scenari.
Per competere fino al termine del campionato, servono giocatori di qualità. Se aggiungiamo a questo il fatto che stiamo parlando della sessione di gennaio, per andare sul sicuro sarebbe meglio puntare su profili che già conoscano il nostro campionato, a maggior ragione se si tratta di un gradito ritorno. La Juventus di Giuntoli e Allegri è partita benissimo, l’ultimo squillo in campionato è arrivato a San Siro battendo il Milan 1-0.
Bianconeri che dopo 9 turni sono terzi a 20 punti, -1 proprio dall’ultima vittima, due lunghezze sotto l’Inter capolista. Alla Continassa sanno che le vicende extra campo, leggi squalifica di Nicolò Fagioli e quella in arrivo per Paul Pogba, renderanno ancora più impellente l’intervento nel mercato di gennaio 2024.
Proprio alla Vecchia Signora, in tal senso, sono arrivati segnali inequivocabili da un ex che ha lasciato la Juventus nel 2021 e che è prossimo a svincolarsi.
Douglas Costa chiama la Juve: la reazione del club
Ha vestito la maglia bianconera 103 volte, segnando 10 gol e fornendo ben 31 assist. Talento indiscusso, tecnica e velocità erano le armi che facevano la differenza. Douglas Costa, 33 anni compiuti a settembre, a dicembre 2023 vedrà scadere il suo contratto con i Los Angeles Galaxy un rapporto in realtà già terminato con la franchigia californiana. Come ricorda tuttosport.com, nel campionato MLS in corso, ha saltato ben 13 match per infortunio. Delle restanti 19 giocate, ne ha disputate 15 da titolare, regalando 3 gol e 7 assist.
Il brasiliano, che negli Usa guadagna 5,8 milioni di dollari netti l’anno, ha avuto proprio nella discontinuità il suo tallone d’Achille. La Juventus, dopo aver versato al Bayern Monaco per lui nel 2018 ben 46 milioni, un prestito dopo l’altro nel 2022 l’ha perso a zero.
Il talento cresciuto nel Gremio, intervistato da Tuttojuve, ha mandato messaggi chiarissimi ai bianconeri. “Nessun giocatore al mondo può rifiutare la Juventus. E’ il club del mio cuore, che amo e di certo non negherei mai una chiamata da parte del club”, ha spiegato il nazionale verdeoro, aggiungendo di voler tornare a Torino per centrare traguardi importanti.
Il mancino spende parole importanti anche per l’inquilino della Continassa. “Mister Allegri è uno degli allenatori più speciali con cui ho lavorato. Lui, come sempre, dà il massimo ogni giorno per la Juventus”, ha concluso. Frasi che certamente i destinatari apprezzeranno ma che difficilmente coglieranno nel segno.
Douglas Costa è essenzialmente un esterno puro, difficile che a campionato in corso la Juventus si converta al 4-3-3 o al 4-2-3-1, abbandonando la difesa a tre, marchio di fabbrica. Non bastasse questa difficoltà tattica, come detto, il sudamericano a livello fisico non offro garanzie tali da convincere Giuntoli a puntare nuovamente su di lui.
Non perdere nemmeno un colpo scarica l’app di Calciomercato: CLICCA QUI
