La squalifica del calciatore lascia tutti col fiato sospeso. Il protagonista dovrà restare fermo ai box per diverse settimane.
Il calcio spesso regala grosse sorprese. Tale affermazione è del tutto veritiera, ma non sempre rispecchia ciò che realmente appartiene a questo meraviglioso sport. I tifosi, gli appassionati e tanti altri, attendono con ansia le giocate dei propri beniamini all’interno del rettangolo verde, ma spesso i protagonisti sono alle prese con situazioni extracampo. Non a caso, son tanti i calciatori ad essersi trovati in situazioni spiacevoli a causa di un atteggiamento “sbagliato”.
L’elenco dei protagonisti ad aver fatto ciò, si è allungato nelle ultime ore. Infatti, dalla Premier League è giunta una notizia delicatissima che ha come protagonista proprio una vecchia conoscenza del calcio italiano. La situazione è da brividi, ma non tanto per la squalifica in sé, ma piuttosto per la gravità dell’accaduto. Una di quelle cose che lascerebbe tutti col fiato sospeso, proprio come è stato per i tifosi del Tottenham. Quest’ultimi, presi totalmente alla sprovvista, dovranno fare a meno di un proprio beniamino a causa di un gesto totalmente scellerato, il quale però apre le porte ad un inedito racconto incentrato sul razzismo.
Rodrigo Bentancur, noto calciatore del Tottenham sta vivendo ore molto complesse. Il giovane centrocampista, passato anche dai campi italiani con la maglia della Juventus è finito al centro di un vortice inaspettato. La poca esperienza, e al tempo stesso la carta d’identità che recita solo 27 anni hanno giocato un bruttissimo scherzo all’uruguaiano. Quest’ultimo, nell’estate scorsa si è reso protagonista di un commento scherzoso che però ha lasciato tutti col fiato sospeso.
Il giocatore si rese protagonista di un’intervista sui social, all’interno della quale venne recitata tale frase: “I sudcoreani sembrano tutti uguali”. Il tutto nacque dalla richiesta del conduttore di poter avere una maglia di Son, noto giocatore del Tottenham ed ovviamente compagno di squadra di Bentancur. Quest’ultimo rispose con forza: “La maglia di Sonny? Potrebbe essere del cugino visto che sono tutti uguali”. Il concetto è chiaro, ma venne ribadito per ben due volte.
Inizialmente tutto sembrò tranquillo, ma in realtà si trattava solo della quiete prima della tempesta. Infatti, il giocatore è poi finito al centro di tantissime polemiche, e lo stesso Son è apparso molto infastidito dall’accaduto. A tal proposito, a causa di tutto ciò, Rodrigo Bentancur sarà punito dalla Federazione Inglese con ben sette giornate di squalifica. L’avvenimento è davvero clamoroso, e sottolinea l’importanza di ragionare ancor prima di aprir bocca.
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