Ciclismo: Pogacar e le nuove sfide delle Strade Bianche con più sterrato

La Strade Bianche, uno degli eventi più affascinanti del ciclismo internazionale, si prepara a tornare nel cuore della Toscana l’8 marzo 2024. Quest’anno, la gara, considerata una delle “classiche del nord più a sud d’Europa”, presenta un’interessante novità: l’incremento dei tratti di sterrato. Nella prova maschile, i percorsi in terra battuta aumentano a 16, coprendo 81,7 km su un totale di 213 km. Anche la prova femminile vedrà un significativo aumento, con 13 km di sterrato su un totale di 136 km.

L’arrivo della gara nella storica piazza del Campo a Siena, una delle più belle piazze d’Europa, rappresenta un richiamo per ciclisti e appassionati. Questo luogo iconico non solo offre uno scenario spettacolare, ma aggiunge anche un tocco di tradizione e cultura a una manifestazione che celebra il ciclismo come sport e come esperienza collettiva.

I protagonisti della corsa

Mauro Vegni, direttore dell’area ciclismo di RCS Sport, ha confermato la presenza di alcuni dei nomi più illustri del ciclismo mondiale. Tra questi spicca il campione in carica della prova maschile, Tadej Pogačar, già vincitore del Tour de France nel 2020 e nel 2021. La sua partecipazione è attesissima, non solo per il suo talento indiscusso, ma anche per la sua capacità di attrarre il pubblico e gli sponsor. Altri nomi di spicco come Tom Pidcock, vincitore della Strade Bianche nel 2022, e Wout van Aert, uno dei corridori più versatili del circuito, sono attesi alla partenza, sebbene la presenza di quest’ultimo non sia ancora ufficiale.

L’evento e la partecipazione

Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sports & Events, ha descritto il weekend della Strade Bianche come uno dei più attesi a livello globale. “Oltre alle prove di sabato, anche la Gran Fondo di domenica attira un numero considerevole di partecipanti. Quest’anno, contiamo di avere circa 6500 ciclisti amatoriali al via”, ha dichiarato Bellino. La Gran Fondo rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati di ciclismo di vivere l’emozione della corsa, affrontando i medesimi percorsi delle star del ciclismo professionistico.

L’ex ciclista Paolo Bettini, due volte campione del mondo, ha condiviso la sua esperienza durante la presentazione della gara. “Ho partecipato solo a un’edizione di questa corsa spettacolare, ma a posteriori sono certo che sarebbe stato uno dei miei obiettivi stagionali. L’albo d’oro parla da sé, con grandi campioni e campionesse che si sono succeduti negli anni”, ha affermato Bettini, sottolineando l’importanza storica di questo evento nel panorama ciclistico.

La sfida dei percorsi

Questa edizione della Strade Bianche si preannuncia particolarmente interessante anche per la varietà dei percorsi. Gli sterrati, che caratterizzano la corsa, sono un elemento distintivo che la rende unica rispetto ad altre classiche. La loro presenza non solo mette alla prova le abilità dei ciclisti, ma aggiunge anche un ulteriore fattore di imprevedibilità. Le strade bianche, che si snodano attraverso le dolci colline senesi, rappresentano una sfida tanto per i corridori quanto per le squadre, che dovranno pianificare strategie mirate per affrontare le difficoltà del terreno.

Inoltre, il crescente interesse per il ciclismo femminile ha portato a un incremento della visibilità della prova femminile della Strade Bianche. Quest’anno, il circuito femminile include alcune delle migliori atlete del mondo, pronte a competere su un percorso che, pur più breve rispetto a quello maschile, non è meno impegnativo. La presenza di nomi di spicco come Annemiek van Vleuten e Marianne Vos è attesa con grande entusiasmo, contribuendo a elevare ulteriormente il profilo dell’evento.

L’importanza della Strade Bianche non si limita solo all’aspetto sportivo. La corsa è anche un importante evento turistico per la regione del Chianti, che attira ogni anno migliaia di visitatori. Le colline, i vigneti e i borghi medievali che costellano il percorso offrono uno spettacolo visivo ineguagliabile, rendendo l’esperienza della corsa ancora più memorabile. Le comunità locali partecipano attivamente all’evento, accogliendo i ciclisti e i tifosi con eventi collaterali, mercati e degustazioni di prodotti tipici.

In sintesi, la Strade Bianche si conferma come un appuntamento imperdibile nel calendario ciclistico internazionale, capace di attrarre i migliori atleti del mondo e un vasto pubblico di appassionati. Con l’aumento dei tratti di sterrato e la presenza di campioni come Pogačar, questa edizione promette di essere entusiasmante e ricca di sorprese. La combinazione di sport, cultura e bellezze naturali rende la Strade Bianche un evento unico, che si rinnova ogni anno, portando con sé la tradizione e l’innovazione del ciclismo.