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Chicco Evani premiato con il prestigioso riconoscimento Ilario Castagner

Chicco Evani premiato con il prestigioso riconoscimento Ilario Castagner - ©ANSA Photo

L’ex centrocampista Alberico “Chicco” Evani riceverà il prestigioso premio nazionale “Ilario Castagner” durante la 61ª edizione di Nero Norcia, una mostra mercato dedicata al tartufo nero pregiato e ai prodotti tipici della regione. Questo riconoscimento celebra la memoria di Ilario Castagner, un allenatore che ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano, noto per aver guidato il “Perugia dei miracoli”, la prima squadra a terminare una stagione di Serie A imbattuta nel campionato 1978-1979. La figura di Castagner è ancora oggi molto apprezzata, soprattutto a Norcia, dove portava i suoi giocatori in ritiro pre-campionato.

Chicco Evani ha avuto una carriera di successo, indossando le maglie di squadre come Milan, Genoa e Fiorentina. Negli anni ’90, è diventato un simbolo del calcio italiano e ha anche rappresentato la Nazionale. La sua dedizione e il suo impegno gli hanno guadagnato il rispetto di tifosi e addetti ai lavori, rendendolo il candidato ideale per ricevere un premio che porta il nome di un grande allenatore.

Altri premi assegnati

Il premio “Ilario Castagner Panchina Umbria” sarà conferito a Federico Turriziani, un talento emergente del calcio umbro che ha fatto il suo debutto nel panorama calcistico canadese. Turriziani, originario di Assisi e perugino d’adozione, ha portato il St. Catharines Roma Wolves alla promozione nella League 1 Premier, dimostrando capacità tecniche e leadership. La sua carriera rappresenta un esempio di come il calcio possa unire culture diverse.

Un altro riconoscimento importante andrà a Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, che riceverà il premio nazionale giornalistico “Ilario Castagner”. Questo premio celebra non solo le sue capacità professionali, ma anche l’eredità del giornalista umbro Mario Mariano, che ha avuto un impatto significativo sul giornalismo sportivo. Vaciago e Mariano avevano un legame speciale, e questo premio è un omaggio al contributo di Mariano al mondo del calcio.

In aggiunta, il premio giornalistico “Ilario Castagner e Mario Mariano” andrà a Remo Gasperini, una delle firme storiche de Il Messaggero. Gasperini è noto per il suo stile inconfondibile nel raccontare le emozioni del calcio. Questi riconoscimenti evidenziano l’importanza del calcio come sport e il valore della narrazione nel trasmettere storie e passioni.

La commissione di esperti

L’assegnazione di questi premi è il risultato del lavoro di una commissione di esperti presieduta da Luca Mercadini, caporedattore del Corriere dell’Umbria. La commissione include figure significative come Giampiero Molinari, ex viceallenatore di Castagner, e Federico Castagner, figlio dell’allenatore, insieme a rappresentanti del Comune di Norcia e illustri giornalisti sportivi. Questo ampio coinvolgimento sottolinea l’importanza di Ilario Castagner nella comunità umbra, creando un legame profondo tra sport e territorio.

L’evento di consegna dei premi si svolgerà venerdì 28 febbraio alle ore 10.30 presso la sala DigiPass in via Solferino a Norcia. Questa cerimonia non sarà solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sull’eredità di Castagner e sull’importanza delle figure che hanno contribuito a scrivere la storia del calcio italiano. In un’epoca in cui il calcio è diventato un fenomeno globale, iniziative come questa ricordano che le radici del gioco affondano nella tradizione e nella cultura locale.

La mostra mercato Nero Norcia rappresenta un’occasione unica per scoprire e apprezzare i prodotti tipici della regione, in particolare il tartufo nero pregiato, una delle specialità gastronomiche più ricercate in Italia. La combinazione di sport, cultura e gastronomia rende questo evento un appuntamento imperdibile per gli appassionati di calcio e per chi desidera scoprire le bellezze della Valnerina. La presenza di personalità del mondo del calcio e del giornalismo, insieme all’assegnazione di premi significativi, rende questo evento un momento di grande rilevanza per Norcia e per l’intera comunità sportiva italiana.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,