Nella recente partita tra Venezia e Como, si è acceso un vivace dibattito tra tifosi e appassionati di fantacalcio riguardo all’attribuzione del gol che ha sbloccato l’incontro. Il momento decisivo è avvenuto quando Nicolussi Caviglia, servito da Zampano, ha scoccato un potente destro che, prima di varcare la linea di porta, ha toccato il compagno di squadra Pohjanpalo. Questa situazione ha sollevato interrogativi su chi dovesse essere considerato l’autore del gol: il centrocampista Nicolussi Caviglia o l’attaccante Pohjanpalo?
Per i fantallenatori, la questione è cruciale, poiché l’attribuzione del gol può influenzare i punteggi e le strategie di gioco in una competizione che si basa su prestazioni individuali. La Lega Serie A ha stabilito delle linee guida chiare per risolvere situazioni simili, delineando i criteri per l’attribuzione della paternità dei gol.
scenari di attribuzione del gol
Secondo le normative della Lega, esistono due scenari principali da considerare:
- Se un tiro è indirizzato nello specchio della porta e viene involontariamente deviato da un compagno, la paternità del gol va all’autore originale del tiro.
- Se il tiro è destinato a finire fuori dallo specchio della porta e colpisce un compagno, la marcatura viene assegnata all’ultimo giocatore che ha toccato il pallone.
Nel caso specifico di Venezia-Como, l’azione di Nicolussi Caviglia rientra chiaramente nel primo scenario. Il suo tiro era diretto verso la porta e, nonostante la deviazione involontaria da parte di Pohjanpalo, la Lega ha deciso di attribuire il gol a Nicolussi Caviglia. Questa decisione è stata presa in conformità con il punto A del regolamento, che stabilisce che, in assenza di un’azione attiva da parte del compagno che ha deviato il tiro, la paternità rimane all’autore dell’intento originale.
l’importanza dell’attribuzione del gol per i fantallenatori
Ma perché è così importante per i fantallenatori sapere chi ha segnato? Ogni gol contribuisce ai punti totali guadagnati nella propria squadra di fantacalcio. Avere Nicolussi Caviglia come marcatore piuttosto che Pohjanpalo può fare una differenza significativa, specialmente considerando il valore e il costo di ciascun giocatore nel gioco. Inoltre, la scelta di chi attribuire il gol può influenzare anche le decisioni future degli allenatori nei loro team, dato che potrebbero decidere di puntare su un giocatore che si è distinto in una partita piuttosto che su un altro.
Detto ciò, la decisione della Lega di attribuire il gol a Nicolussi Caviglia non è solo una questione di punteggio; è anche un’affermazione della chiarezza e della coerenza delle regole nel calcio. In un momento in cui le controversie arbitrali e le decisioni sui gol sono al centro dell’attenzione, avere delle linee guida chiare aiuta a mantenere la trasparenza nel gioco.
l’impatto morale delle decisioni
Un’altra considerazione interessante è l’impatto che queste decisioni hanno sul morale dei giocatori. Essere riconosciuto per un gol, anche se in modo indiretto, può influenzare la fiducia di un giocatore. Nicolussi Caviglia, ora identificato come il marcatore, potrebbe sentirsi più motivato a esprimere il proprio talento nelle partite successive, mentre Pohjanpalo potrebbe riflettere sull’importanza della sua presenza in campo, anche se non ha ricevuto il credito ufficiale per il gol.
In sintesi, la controversia su chi debba essere considerato l’autore del gol in Venezia-Como non è solo un dibattito tra tifosi e fantallenatori, ma riflette anche le complessità del gioco del calcio e l’importanza delle regole che lo governano. Con ogni partita, si presentano nuove opportunità per discutere, analizzare e comprendere le dinamiche del calcio, rendendo ogni incontro un’esperienza unica e coinvolgente per tutti gli appassionati.