Champions League: Motta offre aggiornamenti su Vlahovic e la sua possibile presenza in campo - ©ANSA Photo
La Juventus si prepara ad affrontare una sfida cruciale nella fase a gironi della Champions League, con il match previsto per domani sera contro il Benfica all’Allianz Stadium. Questo incontro rappresenta l’ottava e ultima gara della prima fase di un torneo che ha visto i bianconeri affrontare alti e bassi, ma sempre con l’ambizione di emergere nel panorama calcistico europeo. La squadra, guidata dall’allenatore Thiago Motta, è attualmente impegnata nella rifinitura degli allenamenti alla Continassa, dove l’atmosfera è di ottimismo e concentrazione.
Disponibilità della rosa e infortuni
Un aspetto positivo per Motta è la disponibilità di un’ampia rosa, con solo alcuni infortunati che non saranno della partita. I lungodegenti Bremer, Cabal e Milik continuano a lavorare per il loro recupero, mentre il nuovo acquisto Renato Veiga, pur allenandosi con il gruppo, non potrà essere convocato per questa sfida. Anche gli altri recenti arrivi, Alberto Costa e Kolo Muani, non saranno presenti, poiché la Juventus ha già presentato la lista per la fase a gironi e i nuovi acquisti potranno essere inseriti solo nella fase successiva della competizione.
Importanza del supporto e della coesione
Thiago Motta ha voluto sottolineare l’importanza del supporto che riceve dalla dirigenza: “La società è sempre stata vicina a me e alla squadra, parliamo quotidianamente di ciò che stiamo facendo: siamo sereni in un contesto dove l’esigenza è vincere”. Questa dichiarazione evidenzia la coesione tra la squadra e il management, un elemento fondamentale per affrontare le sfide di alto livello come quelle della Champions League. Motta ha aggiunto, riflettendo sui risultati ottenuti fino ad ora: “A volte siamo riusciti a vincere, a volte no e non possiamo essere soddisfatti. Dobbiamo lavorare con massimo impegno come stiamo facendo per arrivare all’obiettivo di domani, che è la vittoria”.
Condizione di Vlahovic e assenze
Uno dei temi più discussi nella vigilia della partita è la condizione fisica di Dusan Vlahovic, il giovane attaccante serbo che ha dimostrato un grande potenziale fin dal suo arrivo a Torino. “Vlahovic sta bene, ora vediamo se domani partirà dall’inizio o a gara in corso”, ha dichiarato Motta, lasciando intendere che il suo utilizzo potrebbe dipendere da diverse valutazioni tattiche e fisiche. La presenza di Vlahovic sarebbe un grande boost per la Juventus, che ha bisogno di una prestazione convincente per chiudere la fase a gironi in modo positivo.
Al di là delle buone notizie riguardanti Vlahovic, Motta ha anche confermato l’assenza di Andrea Cambiaso. “Non ci sarà Cambiaso, ha avuto un problema alla caviglia e non è al 100%: ha preferito prendersi del tempo per curare questo fastidio”. La perdita di Cambiaso, che è stato un elemento chiave nella rotazione difensiva della squadra, costringerà il tecnico a rivedere le sue scelte per il reparto arretrato.
Inoltre, Motta ha parlato di Douglas Luiz, centrocampista brasiliano che potrebbe avere la possibilità di entrare in campo: “Può avere una chance, se la merita ed è un grande giocatore”. Questa dichiarazione potrebbe suggerire un cambio di strategia da parte di Motta, che sta cercando di sfruttare al meglio le risorse a disposizione per affrontare un avversario di prestigio come il Benfica.
La Juventus, storicamente, ha una grande tradizione in Champions League, ma negli ultimi anni ha faticato a replicare i successi del passato. Ogni partita in questo torneo è cruciale, non solo per i punti ma anche per il morale della squadra e la fiducia della tifoseria. La sfida contro il Benfica rappresenta quindi un test importante per capire le reali ambizioni di questa squadra nel contesto europeo.
L’Allianz Stadium, che sarà teatro dell’incontro, è noto per la sua atmosfera elettrica, e i tifosi bianconeri si aspettano una prestazione all’altezza della maglia che indossano. L’appuntamento con la storia è fissato, e la Juventus è pronta a dare il massimo per conquistare i tre punti in palio. L’energia e la determinazione che la squadra mostra in questo momento cruciale potrebbero essere determinanti per il futuro nella competizione, e un buon risultato domani sera potrebbe rappresentare un importante passo avanti per i bianconeri nel loro cammino europeo.