Cerignola punta in alto: l’ambizione di una squadra che sogna senza parole

Il Cerignola sta vivendo un periodo di grande fermento nel panorama calcistico italiano, posizionandosi attualmente al secondo posto nel girone C. Questa squadra pugliese ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per ambire a traguardi importanti, senza sentirsi un intruso nell’elite del calcio nazionale. La recente partita contro il Benevento, capolista del campionato, ha messo in luce il valore della squadra di Giuseppe Raffaele, capace di ottenere un pareggio in trasferta nonostante le assenze pesanti in difesa, come quelle di Gonnelli e Martinelli.

Il pareggio ottenuto rappresenta una prestazione coriacea e ha permesso al Cerignola di mantenere vivo il sogno di raggiungere la vetta della classifica. La squadra ha dimostrato carattere e determinazione, recuperando un gol subito a causa di un’autorete di Visentin, grazie a un’importante rete di Jallow. Questo risultato, sebbene possa sembrare stretto, racconta una storia di resilienza e capacità di reazione, elementi distintivi del gruppo cerignolano. L’entusiasmo dei circa 900 tifosi accorsi al Vigorito è la testimonianza di un legame profondo tra il club e la sua comunità.

Un percorso emblematico

Il cammino del Cerignola è emblematico: mentre il Benevento si imponeva sulla Juventus nel 2021, il Cerignola festeggiava una vittoria in Serie D. Oggi, la distanza tra le due formazioni si è notevolmente ridotta, e il Cerignola è pronto a competere con i grandi. A due giornate dalla conclusione del girone d’andata, la squadra si trova a soli quattro punti dalla vetta, dimostrando di essere un avversario temibile anche per squadre costruite per il salto di categoria come Avellino, Catania e Trapani.

1. Gigi Cuppone, uno degli acquisti di punta del mercato estivo, è attualmente assente a causa di un infortunio al crociato anteriore.
2. Nonostante questa perdita, il Cerignola ha saputo riorganizzarsi.
3. Francesco Salvemini, subentrato a Cuppone, ha messo a segno sette gol, dimostrandosi un elemento fondamentale.

La filosofia di Raffaele

L’allenatore Giuseppe Raffaele, con la sua esperienza nei dilettanti e il suo approccio diretto, ha creato una squadra solida, capace di affrontare qualsiasi avversario. La sua filosofia di gioco è chiara: mettere il risultato al primo posto, senza trascurare momenti di qualità. Cerignola, con il suo tifo caloroso ma senza eccessive pressioni, sembra essere il palcoscenico ideale per Raffaele, che ha già vissuto momenti di gloria a Potenza.

Un aspetto interessante è la capacità del club di scoprire talenti. Cerignola ha una tradizione di scouting di successo, capace di portare alla ribalta giocatori che si sono poi affermati in categorie superiori. Un esempio è rappresentato da Dorval, oggi titolare del Bari, mentre Capomaggio sembra avere tutte le potenzialità per diventare un nuovo gioiello del club.

La dirigenza e il futuro

Nonostante i progressi, il club mantiene i piedi per terra. L’atteggiamento della dirigenza è improntato alla programmazione piuttosto che all’euforia. Da quando la famiglia Grieco ha rilevato il club nel 2014, sono stati fatti notevoli passi avanti, sia in termini di risultati sul campo che nella ristrutturazione dello stadio Monterisi, ora in grado di accogliere un numero maggiore di spettatori.

Il presidente Nicola Grieco, recentemente eletto consigliere di Lega Pro, ha portato credibilità e visibilità al Cerignola, contribuendo ad aumentare l’interesse intorno al club. La sua passione per il calcio si sposa con quella per il poker, dove si distingue come giocatore professionista, un’altra testimonianza del suo spirito competitivo.

Il Cerignola si prepara a continuare il suo cammino con umiltà e determinazione, senza lasciarsi sopraffare dalla pressione di dover vincere a tutti i costi. L’obiettivo è divertirsi e continuare a sorprendere, mantenendo sempre nel mirino traguardi ambiziosi ma con la consapevolezza di dover lavorare sodo ogni giorno. La storia del Cerignola è solo all’inizio e la sua avventura nel calcio professionistico promette di riservare ancora molte emozioni.