Oggi a Pescara si è tenuto un evento che ha unito il mondo del calcio italiano nel ricordo di una figura centrale per il Pescara Calcio e per la nazionale under 21: Vincenzo Marinelli. L’ex presidente del Pescara, che ha dedicato gran parte della sua vita al calcio, è scomparso all’età di 88 anni, lasciando un vuoto nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare al suo fianco.
Alla cerimonia funebre hanno partecipato numerosi esponenti di spicco del calcio italiano, uniti nel rendere omaggio a un uomo che ha dato così tanto al mondo dello sport.
Un tributo dai vertici del calcio italiano
Tra i presenti, spiccava la figura del presidente nazionale della FIGC, Gabriele Gravina, che ha voluto personalmente onorare la memoria di Marinelli. Gravina ha sottolineato l’importanza del contributo di Marinelli non solo per il Pescara, ma anche per la crescita e lo sviluppo dei giovani talenti italiani, avendo ricoperto il ruolo di dirigente accompagnatore della nazionale under 21 per oltre trent’anni.
Una presenza significativa di ex calciatori
La presenza di ex calciatori azzurri come Ciro Ferrara, Angelo Peruzzi e Pierluigi Casiraghi ha ulteriormente sottolineato l’impatto che Marinelli ha avuto nel mondo del calcio. Questi campioni, che hanno calcato i campi internazionali portando in alto il nome dell’Italia, hanno voluto ricordare l’uomo che, dietro le quinte, ha contribuito a costruire un pezzo della loro storia sportiva.
Emozioni e ricordi dal Pescara Calcio
Il funerale è stato anche un momento di grande emozione per il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani. Visibilmente commosso, Sebastiani ha ricordato come Marinelli fosse stato una figura chiave per il club, volendolo fortemente come presidente onorario. “La sua saggezza e la sua passione per il calcio – ha detto Sebastiani – sono state una guida per tutti noi”. Al suo fianco, l’intera squadra del Pescara, con il tecnico Silvio Baldini, ha partecipato per dare l’ultimo saluto a chi è stato per loro non solo un dirigente, ma anche un amico e un mentore.
Un’eredità oltre il calcio
Anche la squadra del Pescara Pallanuoto ha voluto essere presente, a dimostrazione del fatto che Marinelli ha lasciato un segno profondo non solo nel calcio, ma anche in altre discipline sportive. La comunità sportiva di Pescara, e non solo, si è stretta attorno alla famiglia Marinelli, testimoniando l’affetto e il rispetto per un uomo che ha dedicato la sua vita alla promozione dei valori dello sport.
Il legame con i tifosi
L’atmosfera era carica di emozione anche grazie alla presenza di numerosi tifosi biancazzurri, che hanno voluto rendere omaggio a un presidente che ha sempre mostrato grande passione e dedizione verso i colori del Pescara. Il loro supporto, che non è mai mancato durante gli anni di presidenza di Marinelli, è stato un ulteriore segno del forte legame tra l’ex presidente e la comunità locale.
Vincenzo Marinelli viene ricordato non solo per i suoi successi sportivi, ma soprattutto per la sua capacità di instaurare rapporti umani e per la sua visione del calcio come mezzo di crescita e sviluppo per i giovani. La sua figura resterà impressa nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui, e il suo lascito continuerà a vivere attraverso le generazioni future di atleti e dirigenti che seguiranno il suo esempio.