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Celebra i 60 anni di Marco Van Basten con le sue passioni e collaborazioni con Rijkaard

Marco Van Basten, il celebre “Cigno di Utrecht”, ha recentemente festeggiato il suo sessantesimo compleanno, un traguardo significativo per una delle icone del calcio mondiale. Nato il 31 ottobre 1964, Van Basten ha incantato milioni di tifosi grazie al suo talento straordinario e alla sua eleganza in campo, divenendo una leggenda del Milan e della nazionale olandese. Tuttavia, la carriera calcistica dell’ex attaccante rossonero è stata interrotta prematuramente a causa di problemi cronici alla caviglia. Nonostante ciò, Van Basten ha saputo reinventarsi, dedicando tempo e passione a una serie di attività sportive e imprenditoriali che continuano a riempire la sua vita.

Le nuove passioni sportive di Van Basten

Una delle passioni principali di Van Basten, dopo il ritiro dal calcio, è il golf. È un’attività che gli permette di rimanere attivo fisicamente e di godere della tranquillità e della concentrazione che il green sa offrire. Sui suoi profili social, Van Basten condivide spesso immagini che lo ritraggono impegnato in questa disciplina, spesso in compagnia di vecchi amici e compagni di squadra come Mauro Tassotti e Roberto Donadoni. Il golf non è solo una forma di esercizio per lui, ma anche un modo per mantenere vive le relazioni personali costruite durante gli anni di carriera calcistica.

Oltre al golf, Van Basten ha trovato un nuovo interesse nello squash, uno sport che richiede agilità e riflessi pronti, caratteristiche che ben si adattano al suo background sportivo. Non è raro vedere l’ex campione olandese condividere sui social scatti dei suoi allenamenti e delle partite giocate con atleti di spicco, come il connazionale Piedro Schweertman. Lo squash rappresenta per Van Basten un modo per confrontarsi con se stesso e con gli avversari, mantenendo viva la competizione che ha sempre caratterizzato la sua vita.

Tennis e padel: una sfida continua

Il tennis e il padel sono altre due discipline che Van Basten pratica con regolarità. Questi sport, che combinano tecnica, tattica e condizione fisica, permettono all’ex calciatore di continuare a sfidare i propri limiti e a divertirsi. La sua dedizione e passione per lo sport non sono mai venute meno, e Van Basten continua a dimostrare che, anche lontano dai campi di calcio, è possibile trovare nuove forme di espressione e soddisfazione personale.

L’avventura imprenditoriale con Frank Rijkaard

Oltre alla sua vita sportiva, Van Basten ha intrapreso un’interessante avventura imprenditoriale insieme al suo ex compagno di squadra e amico di lunga data, Frank Rijkaard. I due, uniti dalla stessa visione e dal desiderio di esplorare nuovi orizzonti, hanno aperto un ristorante a Utrecht nell’ottobre 2023, in collaborazione con l’attore e produttore Barry Atsma. Situato a pochi passi dalla casa dell’ex numero 9, il ristorante rappresenta un nuovo capitolo nella vita di Van Basten, che ha saputo trasformare la sua passione per il cibo e la convivialità in un progetto concreto. Nei video di presentazione del locale, Van Basten e Rijkaard si sono persino improvvisati chef, dimostrando che la loro versatilità non si limita solo al campo sportivo.

Questo ristorante non è solo un luogo dove gustare piatti deliziosi, ma anche uno spazio di incontro e di condivisione, dove Van Basten e Rijkaard possono continuare a coltivare la loro amicizia e creare nuove connessioni con le persone della loro città natale. La loro iniziativa imprenditoriale è un esempio di come l’amicizia e la passione possano tradursi in un successo anche al di fuori del contesto sportivo, offrendo un modello di come reinventarsi dopo una carriera nel calcio.

Una continua esplorazione e crescita personale

In sintesi, Marco Van Basten ha saputo trasformare la sua vita dopo il calcio in un viaggio di continua esplorazione e crescita personale. Dalle sue passioni sportive come il golf, lo squash, il tennis e il padel, alle sue avventure imprenditoriali con Frank Rijkaard, Van Basten dimostra che la determinazione e la passione possono guidare verso nuove e affascinanti strade, anche a sessant’anni. La sua storia continua a ispirare non solo i tifosi di calcio, ma chiunque cerchi di reinventarsi e trovare nuove motivazioni nella vita.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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