La stagione calcistica 2023-2024 si avvia verso la sua conclusione e con essa emergono segnali incoraggianti per il calcio italiano, in particolare per la Serie A. A pochi passi dalla fine del campionato, due squadre italiane, Inter e Atalanta, si trovano tra le prime otto della classifica di Champions League. Questo risultato pone interrogativi sulla crescita competitiva del nostro campionato, e Fabio Capello, ex allenatore di fama internazionale, ha condiviso le sue riflessioni su questo tema.
Il contributo di Gasperini e dell’Atalanta
Capello ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dai tecnici e dalle società, citando in particolare Gian Piero Gasperini e la sua Atalanta. “Gasperini ha sempre avuto un approccio innovativo”, ha detto, “e il suo stile di gioco, caratterizzato da intensità e aggressività, ha attirato l’attenzione in tutta Europa”. La Dea, sotto la guida di Gasperini, si è affermata come una delle squadre più temibili del continente, capace di adattarsi a qualsiasi avversario e di giocare con una mentalità da grande squadra.
L’importanza dell’intensità di gioco
Un aspetto che Capello ritiene fondamentale è l’intensità di gioco, che Gasperini ha portato in Italia. “La squadra gioca con una intensità che ricorda il calcio inglese,” ha osservato. “Se l’Atalanta si chiamasse Atalanta United o Atalanta City, nessuno si sorprenderebbe”. Questo approccio ha influenzato anche altre squadre, come la Lazio, che sta performando bene sia in campionato che in Europa League. La verticalità e la personalità dimostrate dalle squadre italiane sono segnali positivi per il futuro.
Le sfide da affrontare
Tuttavia, nonostante i progressi, Capello ha evidenziato che ci sono ancora margini di miglioramento. In particolare, ha fatto notare che gli arbitraggi e la gestione del gioco devono evolvere. “Vedo ancora troppe interruzioni e rigori che non tutelano l’agonismo,” ha affermato. Le scenate a terra e la perdita di tempo rappresentano non solo un problema estetico, ma anche un ostacolo al ritmo di gioco, che deve essere mantenuto alto per competere ai massimi livelli in Europa.
Guardando alla situazione dell’Atalanta, Capello è fiducioso. La squadra, attualmente al quinto posto, ha dimostrato di avere la forza e la tecnica per sognare un’ulteriore qualificazione. “Mi incuriosisce la partita con il Real Madrid, che ha bisogno di punti,” ha detto. “Ma l’Atalanta ha dimostrato di saper segnare molti gol grazie all’alta qualità dei suoi giocatori, da De Ketelaere a Lookman, senza dimenticare Retegui, che in area non perdona”.
In merito alla Roma di Paulo Fonseca, Capello ha espresso ottimismo riguardo alle possibilità di qualificazione, evidenziando l’importanza di mantenere alta l’attenzione e la concentrazione. “Il calendario è favorevole,” ha affermato, “ma dovranno affrontare ogni partita con la massima serietà”.
Infine, la Juventus si trova in una situazione complicata, scivolata al 19° posto nel girone di Champions. Capello ritiene che, nonostante un calendario difficile, la squadra possa ancora qualificarsi per gli spareggi. Tuttavia, servirà un aumento della pericolosità in zona gol, suggerendo che la Juventus dovrebbe cercare di immettere più palloni in area per sfruttare le capacità di dribbling di giocatori come Conceiçao e Yildiz.
La Serie A sta dimostrando di essere un campionato in evoluzione, capace di affrontare le sfide europee con maggiore competitività. Con tecnici come Gasperini e Inzaghi al timone, il futuro sembra promettente per il calcio italiano.