Calcio, ci si ricasca? Storia degli scandali in Italia

Sul calcio italiano torna l’incubo di un nuovo scandalo. Zaniolo e Tonali hanno lasciato il ritiro della nazionale dopo essere stati raggiunti da un atto di indagine. Ciò non significa che i due azzurri siano colpevoli anzi, è tutto da dimostrare, ma è sufficiente per rivedere vecchi fantasmi legati al calcio italiano.

Lo scandalo del 1980: il totonero

Nel 1908 il calcio italiano è stato protagonista di uno dei maggiori scandali mai scoppiati legati alle scommesse sportive illegali. Il caso scoppiò a soli tre mesi dall’inizio del campionato europeo, previsto proprio in Italia, gettando pesantissime ombre sul movimento calcistico nazionale che spinsero il presidente Artemio Franchi alle dimissioni. Allora si parlò di “totonero”, ovvero di scommesse sulle partite che vide coinvolte dirigenti e squadre di serie A.

Le società finite nell’occhio del tifone furono Juventus, Avellino, Bologna, Napoli, Milan, Lazio, Perugia e Pescara in serie A. In B Genoa, Lecce, Palermo, Taranto e Pistoiese. La scure del giudice sportivo fu pesantissima: retrocesse in B Milan e Lazio e punti di penalizzazione per tutte tranne Juventus e Pescara. Fra i nomi eccellenti, spiccano quelli di Paolo Rossi e Bruno Giordano, squalificati rispettivamente per 2 anni e un anno e sei mesi. Nel 1986 vi fu un secondo caso di totonero che coinvolse, in serie A, l’Udinese. Friulani che furono retrocessi in B.

2006, il terremoto Calciopoli

Niccolò Fagioli calcio serie A
Immagine | Ansa

Nel 2006, il secondo grande terremoto che scuote le fondamenta del calcio italiano prende il nome di calciopoli, un bubbone esploso a poche settimane dal mondiale. Accuse pesantissime, legate alle norme di lealtà, correttezza e probità. Fra gli indagati, il direttore generale della Juventus, Luciano Moggi e Antonio Giraudo.

Furono indagati anche Fiorentina, Milan, Lazio, Reggina e Siena e i due disegnatori arbitrali Pierluigi Pairetto e Paolo Bergamo. I dirigenti delle società coinvolte intrattenevano rapporti con i disegnatori arbitrali al fine di ottenere dei risultati favorevoli. Le sentenze ribaltarono gli esiti del campionato: Inter Campione d’Italia, Juventus in B, Milan, Lazio, Fiorentina, Reggina e Siena penalizzate. Luciano Moggi fu radiato dal calcio.

Last bet: il 2011

A meno di sei anni da calciopoli, si registra un nuovo scandalo. Questa volta l’inchiesta “last bet” partita da Cremona fa luce su alcuni giri di scommesse legate a nomi di dirigenti, giocatori e società di serie A, B e C. In questo caso le accuse furono anche gravi: associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. In totale vennero deferiti più di 26 tesserati e 18 società con accuse che spaziavano dall’illecito sportivo alla semplice violazione del divieto di scommettere.

 

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