Bruno Barbieri sfida gli albergatori con 4 Hotel a Valdobbiadene

Nell’affascinante cornice delle colline del Valdobbiadene, tra i vigneti che producono il rinomato Prosecco, si svolge una delle puntate più attese di “4 Hotel”, il celebre programma condotto da Bruno Barbieri. Questo angolo del Veneto, patrimonio dell’Unesco, diventa il palcoscenico di una sfida tra quattro albergatori che mettono in mostra le loro strutture, ognuna con caratteristiche uniche e distintive. Il programma, prodotto da Banijay Italia, è trasmesso su Sky Uno e disponibile in streaming su NOW, e presto sarà visibile anche su TV8.

La competizione vede protagonisti Francesca dell’Azienda Agricola Calronche, Alberto della Roggia dei Cedri, Enrico de La Dolza e Marika del Relais Althea. La formula di “4 Hotel” è ormai un classico: gli albergatori soggiornano a turno nelle strutture degli altri concorrenti, valutandole su cinque categorie chiave – location, camera, colazione, servizi e prezzo – con voti che vanno da 0 a 10. I giudizi di Bruno Barbieri, vero arbitro della competizione, vengono svelati solo alla fine del programma, aggiungendo suspense all’intera esperienza.

Azienda Agricola Calronche: un rifugio tra natura e comfort

In questa puntata, l’Azienda Agricola Calronche di Francesca si presenta con un’offerta variegata di 15 stanze, ciascuna con uno stile che varia dal rustico al moderno, mantenendo però un’impronta country che rispecchia la filosofia dell’agriturismo. Situata sulle colline del Valdobbiadene, la struttura offre un contatto autentico con la natura, ideale per chi cerca una fuga dalla frenesia urbana.

Roggia dei Cedri: un esempio di edilizia sostenibile

La Roggia dei Cedri, di proprietà di Alberto, è un esempio di edilizia green nel cuore di Valdobbiadene. Questa struttura, composta da cinque unità abitative, è realizzata con materiali sostenibili come legno di castagno e rovere, e integra soluzioni ecologiche come la raccolta dell’acqua piovana e pompe di calore. L’arredamento minimalista, dominato dal legno, si sposa con la filosofia eco-friendly. Nonostante l’assenza di un ristorante interno, gli ospiti possono personalizzare la loro colazione ordinando al bar collegato.

La Dolza: un’esperienza immersiva nella natura

La Dolza, guidata da Enrico, è un agriturismo che fa della vita a contatto con la natura il suo punto di forza. Situata a Follina, una cittadina rinascimentale, offre un’esperienza immersiva con la sua fattoria didattica, il maneggio e un’agrigelateria che produce gelato artigianale con latte fresco. Le cinque camere, ricavate in un vecchio fienile, sono perfette per chi ama l’atmosfera rustica e autentica delle campagne venete.

Relais Althea: lusso e relax tra le colline

Infine, il Relais Althea di Marika, situato in una zona tranquilla tra le colline del Valdobbiadene, offre un’esperienza di lusso con le sue sette camere moderne, una grande spa e una piscina all’aperto. La struttura, che ha iniziato ad accogliere turisti dal 2000, è il risultato di un accurato restauro di una casa colonica e di un casolare più recente.

Ogni hotel in gara offre un’esperienza unica, riflettendo la passione e la dedizione dei suoi proprietari. La sfida non è solo una questione di punteggi, ma anche un’opportunità per mostrare l’incredibile diversità e ricchezza dell’ospitalità italiana. Tra colazioni personalizzate, escursioni sui colli e momenti di relax in spa, gli spettatori sono trasportati in un viaggio che celebra il connubio tra tradizione e innovazione, tipico dell’ospitalità italiana. Bruno Barbieri, con il suo occhio esperto e il suo giudizio finale, riesce a evidenziare le eccellenze di ciascuna struttura, offrendo agli spettatori una panoramica completa delle meraviglie offerte dal Valdobbiadene, un luogo dove la bellezza della natura si fonde con l’impegno e la creatività degli albergatori locali.

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