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Brugges trionfa a Bergamo: Atalanta eliminata dalla Champions League con un 3-1 - ©ANSA Photo
L’Atalanta, una delle squadre più promettenti del calcio italiano, ha subito un duro colpo nella sua corsa in Champions League, venendo eliminata dal Club Brugge. Dopo una sconfitta per 3-1 al Gewiss Stadium di Bergamo, la squadra belga ha consolidato il suo vantaggio di 2-1 ottenuto nell’andata, accedendo così agli ottavi di finale della competizione. Questo risultato segna un momento difficile per l’Atalanta, che dovrà ora concentrarsi sulla Serie A per non compromettere la propria stagione.
La cronaca della partita
L’incontro inizia con un episodio drammatico per i padroni di casa. Solo al terzo minuto, Chemsdine Talbi punisce la difesa dell’Atalanta, sfruttando un errore di Kolasinac su un corner. Questo vantaggio iniziale lascia i tifosi atalantini in silenzio. L’Atalanta tenta subito di reagire, ma il gol di Retegui al 17′ viene annullato per fuorigioco.
Con il passare dei minuti, il Brugge dimostra di essere in pieno controllo. Al 27′, Talbi segna la sua seconda rete, portando il punteggio sul 2-0. La Dea non si arrende e, nel finale del primo tempo, colpisce due pali con Zappacosta e Cuadrado, ma la fortuna non arride ai bergamaschi.
Il primo tempo si chiude con un ulteriore colpo per l’Atalanta: al 44′, Jutgla segna il 3-0, mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione. I giocatori entrano negli spogliatoi con un pesante svantaggio.
Il secondo tempo
La ripresa inizia con una nota di speranza per l’Atalanta. Lookman, subentrato nella ripresa, segna al 48′ accorciando le distanze. Tuttavia, l’euforia dura poco: appena tre minuti dopo, Lookman fallisce un rigore parato da Mignolet, un episodio cruciale che avrebbe potuto riaccendere le speranze dei bergamaschi.
L’Atalanta continua a creare occasioni, ma la difesa del Brugge si dimostra solida. Al 60′, un’altra chance viene sprecata da Retegui, mentre al 42′ Toloi viene espulso, lasciando l’Atalanta in inferiorità numerica e costringendo Gasperini a riorganizzare la squadra in un momento delicato.
Un’eliminazione amara
Questa eliminazione dall’Europa è un duro colpo per l’Atalanta, che negli ultimi anni si è affermata come una delle squadre più competitive nel panorama calcistico europeo. La squadra di Gian Piero Gasperini, nota per il suo gioco offensivo, ha faticato a trovare il ritmo giusto in questa doppia sfida contro il Brugge.
L’Atalanta ha dimostrato in passato di avere la capacità di competere ad alti livelli, ma questa volta ha pagato a caro prezzo gli errori difensivi e le occasioni mancate. Ora, dovrà concentrarsi sulla Serie A, dove sarà fondamentale riprendersi rapidamente.
Il Club Brugge merita tutti i complimenti per la prestazione offerta, avendo saputo capitalizzare ogni occasione con grande determinazione. Il Gewiss Stadium, un tempo teatro di gioie calcistiche, ha vissuto una serata amara, e i tifosi hanno lasciato lo stadio con l’amaro in bocca. L’Atalanta dovrà rimanere unita e lavorare sodo per rialzarsi dopo questa eliminazione, con l’obiettivo di tornare a competere in Europa il prima possibile. La strada è lunga, ma la passione e la determinazione della Dea non possono essere messe in discussione.