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Brugges trionfa a Bergamo: Atalanta eliminata dalla Champions League con un 3-1 - ©ANSA Photo
L’Atalanta ha vissuto una serata di grande delusione, venendo eliminata dai playoff di Champions League dal Club Brugge. Dopo una sconfitta per 2-1 all’andata, la squadra di Gian Piero Gasperini non è riuscita a ribaltare la situazione, perdendo in casa con un punteggio di 3-1. Con questa vittoria, i belgi si sono guadagnati un posto negli ottavi di finale della competizione europea più prestigiosa.
La cronaca della partita
L’incontro, giocato allo Gewiss Stadium di Bergamo, è iniziato subito in salita per i padroni di casa. Già al terzo minuto, Chemsdine Talbi ha sfruttato un errore in marcatura di Sead Kolasinac per portare in vantaggio il Brugge. L’attaccante belga ha battuto il portiere Marco Carnesecchi con un preciso tiro diagonale, regalando una partenza shock all’Atalanta.
L’Atalanta ha provato a reagire, creando alcune occasioni interessanti, ma non è riuscita a concretizzarle. Ecco alcuni momenti chiave della prima frazione:
- Al 17′, un colpo di testa di Mateo Retegui è stato annullato per fuorigioco.
- Al 27′, Talbi ha messo a segno la sua seconda rete della serata, capitalizzando una ribattuta dopo un grande intervento di Carnesecchi.
- Il primo tempo si è chiuso in modo drammatico per l’Atalanta, che ha colpito due pali consecutivi nel finale, uno con Davide Zappacosta e l’altro con Cuadrado. Tuttavia, sul capovolgimento di fronte, il Brugge ha segnato il terzo gol con Ferran Jutgla, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 3-0.
La ripresa
Nella ripresa, l’Atalanta è scesa in campo con una determinazione rinnovata, e il neoentrato Ademola Lookman ha segnato subito al 48′, accorciando le distanze. Lookman ha sfruttato un bel cross di Zappacosta per battere Simon Mignolet, riaccendendo le speranze dei tifosi atalantini.
Tuttavia, la gioia per il gol è durata poco. Al 61′, l’Atalanta ha avuto l’opportunità di riaprire definitivamente la partita con un rigore, ma Lookman ha fallito l’occasione, con Mignolet che ha parato il suo tiro. Questo è stato un momento cruciale, poiché il Brugge ha mantenuto il controllo della partita nonostante l’incessante pressione dell’Atalanta.
Negli ultimi minuti, le speranze dei bergamaschi sono svanite ulteriormente con l’espulsione di Rafael Toloi per un fallo di reazione, lasciando la squadra in inferiorità numerica. La partita si è conclusa con il punteggio di 3-1 per il Brugge, che ha così festeggiato una storica qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.
L’analisi dell’Atalanta
L’eliminazione dall’Europa ha fatto emergere alcune criticità nella squadra di Gasperini. Nonostante il potenziale offensivo, l’Atalanta ha mostrato fragilità in fase difensiva, subendo gol evitabili. L’assenza di alcuni giocatori chiave, tra cui il difensore Hien, ha sicuramente influito sulla prestazione complessiva della squadra.
Inoltre, la gestione delle occasioni da gol è stata un altro fattore determinante. L’Atalanta ha creato diverse opportunità, ma la mancanza di concretezza ha penalizzato la squadra. L’errore dal dischetto di Lookman è emblematico di un momento di difficoltà psicologica, che potrebbe aver influenzato anche i tiri precedenti.
Ora per l’Atalanta si apre un periodo di riflessione. L’obiettivo di Gasperini sarà quello di riorganizzare la squadra e recuperare la forma per il campionato, dove la Dea dovrà affrontare nuove sfide per mantenere una posizione di vertice. La Champions League ha rappresentato un’opportunità, ma l’attenzione deve ora concentrarsi sulla Serie A, un torneo in cui l’Atalanta ha sempre dimostrato di essere competitiva.