La notte NBA ha regalato spettacolo puro agli appassionati di basket, con ben undici partite in programma e performance stellari che hanno lasciato il segno. Tra le squadre protagoniste, i Boston Celtics continuano a dimostrare di essere una forza inarrestabile in questo inizio di stagione. I campioni in carica hanno conquistato la quarta vittoria consecutiva, mantenendo un record immacolato. La squadra di Boston ha saputo rispondere alla grande alla sfida lanciata dai Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, nonostante le assenze chiave.
I Celtics hanno brillato grazie alla prestazione eccezionale di Jaylen Brown, autore di 30 punti, e all’incredibile contributo di Payton Pritchard, che uscendo dalla panchina ha messo a segno 28 punti. La partita è stata combattuta, ma Boston ha preso il controllo nel terzo quarto, distanziandosi definitivamente dai Bucks grazie a un parziale irresistibile. Nonostante gli sforzi di Antetokounmpo e Damian Lillard, che hanno combinato per 63 punti, Milwaukee non è riuscita a fermare l’ondata offensiva dei Celtics, con Jayson Tatum che ha contribuito con 15 punti e 8 rimbalzi.
I Suns si prendono la rivincita sui Lakers
A Phoenix, i Suns hanno ottenuto una rivincita significativa contro i Los Angeles Lakers, infliggendo loro la prima sconfitta stagionale. Kevin Durant e Devin Booker sono stati protagonisti di una rimonta entusiasmante, recuperando un deficit di 18 punti. La loro prestazione offensiva nell’ultimo quarto è stata decisiva, con Durant che ha segnato canestri chiave per sigillare la vittoria. Nonostante Anthony Davis sia stato spettacolare per i Lakers, con 29 punti e 15 rimbalzi, la squadra di Los Angeles non è riuscita a contrastare l’energia e la precisione dei Suns nel finale.
Paolo Banchero brilla a Orlando
Nel frattempo, a Orlando, Paolo Banchero ha regalato una performance storica per i Magic, segnando ben 50 punti contro gli Indiana Pacers. Con questo exploit, Banchero ha eguagliato un record di franchigia per punti segnati nel primo tempo, stabilito da Tracy McGrady nel 2003. La sua prestazione ha permesso a Orlando di portare a casa la vittoria, nonostante le difficoltà dovute all’assenza di Franz Wagner nel quarto periodo. Banchero si è dimostrato decisivo anche nei momenti cruciali, mantenendo la calma e l’efficacia al tiro libero.
Jokic guida i Nuggets alla vittoria
A Denver, Nikola Jokic ha guidato i Nuggets a una vittoria sofferta contro i Toronto Raptors. L’incontro si è deciso ai tempi supplementari, con Jokic che ha dominato segnando 40 punti e raccogliendo 10 rimbalzi. La partita è stata segnata da un infortunio per Scottie Barnes dei Raptors, colpito da un gomito involontario di Jokic. Nonostante le difficoltà, Denver ha trovato la forza per prevalere, grazie anche al contributo di Jamal Murray, autore del canestro del pareggio al termine dei tempi regolamentari.
Sacramento e Miami festeggiano vittorie importanti
La serata ha visto anche la prima vittoria stagionale per i Sacramento Kings, che hanno dominato i Portland Trail Blazers. De’Aaron Fox ha superato il traguardo dei 10.000 punti in carriera, un risultato significativo nella storia della franchigia. I Kings hanno mantenuto il controllo del gioco per tutta la partita, dimostrando una solidità difensiva che ha limitato l’attacco di Portland.
I Miami Heat hanno festeggiato una vittoria importante contro i Detroit Pistons, ancora a secco di successi. L’incontro è stato l’occasione per celebrare la leggenda di Dwyane Wade, la cui statua è stata presentata al pubblico. Nonostante alcune critiche sull’estetica del monumento, la serata è stata coronata dai 23 punti di Jimmy Butler, decisivo nel quarto periodo.
I Wizards sorprendono gli Hawks
Infine, i Washington Wizards hanno sorpreso gli Atlanta Hawks, conquistando la loro prima vittoria stagionale grazie a una prestazione completa di Kyle Kuzma. Gli Hawks, nonostante il tentativo finale di Trae Young, non sono riusciti a ribaltare il risultato, lasciando il campo con molte riflessioni da fare.
Questa notte NBA ha dimostrato ancora una volta la sua imprevedibilità e il talento che ogni squadra può esibire. Con le prime settimane di gioco, le squadre stanno iniziando a mostrare il loro potenziale, ponendo le basi per una stagione che promette emozioni e colpi di scena continui.
