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Bonucci si unisce all’Under 20: un ritorno in azzurro

Leonardo Bonucci e il suo nuovo ruolo nella nazionale Under 20

Leonardo Bonucci, una delle colonne della difesa azzurra negli ultimi anni, ha intrapreso un nuovo capitolo della sua carriera accettando l’incarico di assistente allenatore della Nazionale Under 20. Questo ruolo rappresenta non solo un ritorno alla maglia azzurra, ma anche un’opportunità per contribuire alla crescita dei giovani talenti italiani. La selezione Under 20, guidata da Bernardo Corradi, si prepara ad affrontare il Mondiale di categoria in Cile il prossimo settembre, un appuntamento cruciale per il futuro del calcio giovanile italiano.

Il ritorno di Bonucci in azzurro, seppur in una veste diversa, è stato accolto con entusiasmo sia dal diretto interessato che dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). “Sono orgoglioso di accettare la proposta del presidente Gravina”, ha dichiarato Bonucci, evidenziando quanto sia emozionante per lui poter tornare a rappresentare i colori azzurri, seppur fuori dal campo. Questo passaggio segna una transizione significativa nella carriera dell’ex difensore, che si unisce a una tradizione di grandi ex calciatori che hanno scelto di intraprendere il percorso da allenatori, come Daniele De Rossi.

Il progetto del Club Italia e il ritorno di Bonucci

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha espresso grande soddisfazione per il ritorno di Bonucci, sottolineando l’importanza di coinvolgere figure di alto calibro nel progetto di rafforzamento del Club Italia. “Leonardo torna a casa”, ha affermato Gravina, “con lo stesso entusiasmo e amore di sempre per la maglia azzurra”. Questa iniziativa punta a costruire una cantera di allenatori federali, un progetto a lungo termine per garantire che i valori e le competenze dei migliori atleti italiani vengano trasmessi alle nuove generazioni.

Il coinvolgimento di Bonucci nel settore giovanile rappresenta anche un segnale positivo per i giovani calciatori italiani che potranno beneficiare della sua vasta esperienza e delle sue competenze tattiche. Bonucci, con le sue 121 presenze in Nazionale e un Europeo vinto nel 2021, porta con sé non solo un bagaglio di conoscenze tecniche, ma anche una mentalità vincente e una profonda comprensione del gioco moderno. Questo sarà fondamentale per affrontare le sfide che la Nazionale Under 20 incontrerà sul palcoscenico internazionale.

Una visione strategica per il futuro del calcio italiano

La scelta di affidare a Bonucci un ruolo di tale responsabilità è in linea con una visione più ampia della FIGC, che mira a valorizzare il patrimonio umano e professionale dei suoi ex campioni. Questa strategia non si limita solo alla crescita dei giovani giocatori, ma si estende anche alla formazione di futuri allenatori che possano portare avanti i principi e la tradizione del calcio italiano. Bonucci, con la sua determinazione e il suo spirito di squadra, incarna perfettamente questi ideali.

Il Mondiale Under 20 in Cile rappresenterà dunque un banco di prova significativo non solo per i giovani calciatori, ma anche per Bonucci stesso, che avrà la possibilità di mettere alla prova le sue capacità di leadership e di gestione tecnica. Questo evento potrebbe essere il primo passo di una lunga e proficua carriera da allenatore, un ruolo che Bonucci sembra pronto ad affrontare con la stessa passione e dedizione che ha sempre dimostrato sul campo.

In sintesi, l’ingresso di Leonardo Bonucci nello staff tecnico dell’Under 20 è una mossa strategica per la FIGC, volta a consolidare il futuro del calcio italiano attraverso l’integrazione di figure esperte e motivate. Con la sua nuova posizione, Bonucci avrà l’opportunità di lasciare un’impronta significativa nello sviluppo delle prossime generazioni di calciatori e allenatori, contribuendo così alla perpetuazione della gloriosa tradizione del calcio azzurro.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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