Il Bologna ha dimostrato ancora una volta la sua forza nel campionato di Serie A, sconfiggendo il Venezia con un netto 3-0. Questa vittoria non solo evidenzia la solidità della squadra rossoblù, ma mette anche in luce le difficoltà crescenti del Venezia, che sta affrontando una stagione particolarmente complessa. L’incontro ha visto protagonisti indiscussi Doppio Ndoye e Orsolini, che hanno contribuito in modo significativo al risultato finale.
un inizio promettente
Nei primi minuti di gioco, il Bologna ha subito mostrato la sua intenzione di dominare il match. Con un possesso palla del 62% e un impressionante numero di tiri nello specchio (9 a 1), la squadra di Thiago Motta ha messo in chiaro le proprie intenzioni. Nonostante un inizio di partita non scintillante, il Bologna ha trovato la via del gol grazie alla determinazione del centrocampista svizzero Ndoye, che si è rivelato il migliore in campo.
- Al 19′, Ndoye è stato atterrato in area da Haps, guadagnando un calcio di rigore.
- Ha trasformato il penalty, portando il Bologna in vantaggio.
La reazione del Venezia, con una chance sprecata da Oristanio, ha dimostrato che la squadra lagunare era ancora in partita, ma il Bologna non si è lasciato intimidire.
controllo e opportunità
Il primo tempo ha visto il Bologna mantenere il controllo del gioco, anche se senza affondare il colpo decisivo. Le occasioni si sono susseguite, ma spesso i tiri sono stati imprecisi. Il Venezia ha cercato di sfruttare le ripartenze, dimostrando coraggio, ma senza riuscire a impensierire Skorupski.
La situazione si è complicata ulteriormente per il Venezia a causa di infortuni e sostituzioni. De Silvestri, celebrato per le sue 100 presenze con la maglia del Bologna, è stato costretto a lasciare il campo, mentre il suo sostituto, Holm, ha dovuto affrontare una situazione di gioco già complessa.
la svolta del secondo tempo
Nel secondo tempo, il Bologna ha finalmente trovato il modo di esprimere il suo potenziale. L’ingresso di Orsolini e Dallinga ha cambiato le sorti dell’incontro. Dopo un’azione confusa in area, Dallinga ha guadagnato un secondo rigore per il Bologna, che Orsolini ha trasformato senza problemi, raddoppiando il vantaggio.
Non è passato neanche un minuto che Orsolini ha servito Ndoye, permettendogli di segnare il suo secondo gol della partita e il terzo per il Bologna. Questo momento ha chiuso definitivamente il match, con il Venezia che ha perso ogni speranza di recupero. La squadra rossoblù ha continuato a spingere, cercando di aumentare il bottino, ma la partita ha preso una piega più controllata.
La prestazione del Bologna è stata un mix di solidità e determinazione, un chiaro segnale della loro ambizione per la stagione. Mentre il Venezia ha mostrato momenti di intraprendenza, ha evidenziato le proprie fragilità, specialmente in trasferta. Con questo successo, il Bologna ha confermato il proprio status di squadra da temere in Serie A, mentre il Venezia dovrà riflettere seriamente sulle strategie da adottare per risalire la classifica.
L’ottima forma di Ndoye e il rientro decisivo di Orsolini potrebbero rappresentare una svolta importante per il Bologna, che punta a continuare la sua corsa verso posizioni di prestigio nella massima serie italiana. Con il Dall’Ara che si conferma un fortino inespugnabile, i tifosi rossoblù possono sognare in grande per il resto della stagione.