Il Bologna ha compiuto un’impresa straordinaria, vincendo 1-0 contro l’Atalanta al Gewiss Stadium di Bergamo e conquistando così un posto nelle semifinali di Coppa Italia dopo 26 anni dall’ultima partecipazione a questa fase del torneo. La rete decisiva è stata segnata da Lucas Castro, che ha trovato il tempo perfetto per colpire di testa su una punizione battuta da Lykogiannis, proprio quando il match sembrava avviarsi verso una conclusione senza reti. La squadra emiliana ha festeggiato con entusiasmo, mentre i bergamaschi, guidati da Gian Piero Gasperini, hanno lasciato il campo delusi.
Inizio della partita
Il Bologna ha iniziato la partita con un po’ di apprensione, rischiando di subire un gol già nei primi minuti. De Ketelaere, ben lanciato da Ederson, ha costretto il portiere rossoblù Skorupski a un intervento in angolo. Tuttavia, nel corso del primo tempo, gli emiliani sono riusciti a mantenere il controllo del gioco, anche se l’Atalanta ha provato a farsi vedere con un tiro di Zappacosta, che ha sfiorato il palo. La squadra di Thiago Motta ha cercato di rispondere, ma le occasioni si sono rivelate poco incisive.
Il primo tempo ha visto un botta e risposta tra le due squadre, con diverse occasioni sprecate. Al 40′, il Bologna ha subito un infortunio, con Dominguez che è dovuto subentrare a Odgaard, costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. L’Atalanta ha continuato a premere, ma senza trovare il varco giusto per segnare.
La ripresa e il gol decisivo
Nella ripresa, il Bologna ha dimostrato maggiore determinazione. I tentativi di combinazione tra Holm e Fabbian hanno portato a un tiro che, però, non ha impensierito Rui Patricio. L’Atalanta ha continuato a cercare di trovare il gol, e Bellanova ha avuto una buona occasione, ma la sua conclusione è stata deviata in angolo da Skorupski. Le due squadre hanno continuato a scambiarsi le occasioni, con il Bologna che ha dovuto resistere agli attacchi avversari e con Skorupski che si è rivelato decisivo per mantenere la porta inviolata.
A metà del secondo tempo, l’Atalanta ha introdotto nuovi elementi dalla panchina, cercando di dare una scossa alla squadra. Cuadrado e Brescianini sono stati tra gli innesti che hanno provato a cambiare le sorti del match, ma nonostante i tentativi, il Bologna ha saputo difendersi con ordine. La tensione era palpabile, con entrambe le squadre che cercavano disperatamente il gol che avrebbe potuto cambiare il corso della partita.
La celebrazione del Bologna
Con il passare dei minuti, il Bologna ha capito che l’occasione di andare in semifinale era a portata di mano, e al 38′ del secondo tempo è arrivato il momento decisivo. Quando tutti si aspettavano un finale senza reti, Lykogiannis ha battuto una punizione dalla trequarti. Castro, in area, ha anticipato la difesa e ha incornato la palla sul secondo palo, superando Rui Patricio e portando il Bologna in vantaggio. Un momento di pura gioia per i tifosi rossoblù e un colpo al cuore per i supporters atalantini.
Negli ultimi minuti, l’Atalanta ha cercato di reagire, ma la difesa del Bologna ha retto bene, mantenendo la concentrazione e chiudendo gli spazi. Ogni tentativo di rimonta si è scontrato con la determinazione dei giocatori emiliani, che hanno dimostrato di voler a tutti i costi questo storico traguardo.
Con il fischio finale, è scoppiata la festa per il Bologna, che non raggiungeva le semifinali della Coppa Italia dal 1997. La squadra di Thiago Motta ora attende con trepidazione il prossimo avversario, che uscirà dallo scontro tra Juventus ed Empoli, in programma il 26 febbraio. Questo traguardo rappresenta non solo una vittoria sul campo, ma anche un segnale di rinascita per un club che ha sofferto negli ultimi anni, ma che ora sembra essere sulla strada giusta per tornare ai vertici del calcio italiano.
La Coppa Italia è storicamente un torneo difficile, ma il Bologna ha dimostrato di avere la determinazione e la qualità per competere con le migliori squadre del campionato. La vittoria contro l’Atalanta è un passo significativo verso un potenziale trofeo, e i tifosi sono pronti a sostenere la loro squadra nel percorso che li attende nelle semifinali. Con la giusta mentalità e la continuità di prestazioni, il Bologna potrebbe scrivere una nuova pagina della sua storia calcistica.