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Bologna sorprende il Milan con una vittoria inaspettata: 2-1 nel cuore della Serie A - ©ANSA Photo
Il Bologna ha ottenuto una vittoria fondamentale contro il Milan, ribaltando il punteggio e conquistando tre punti preziosi. La squadra di Vincenzo Italiano, con una prestazione grintosa e ben organizzata, ha dimostrato di essere in grande forma e ha raggiunto il sesto posto in classifica. D’altro canto, i rossoneri di Conceicao continuano a vivere un momento di crisi, con la seconda sconfitta consecutiva che li allontana ulteriormente dalla zona Champions, ora a ben otto punti di distanza.
Il primo tempo: un inizio frizzante
La partita si è aperta in modo frizzante, con il Milan che ha cercato di imporre il proprio gioco fin dai primi secondi. Dopo soli 24 secondi, infatti, i rossoneri si sono già presentati davanti al portiere del Bologna, Lukasz Skorupski, grazie a un lancio preciso di Reijnders per Musah, che però ha calciato alto. Il Bologna ha risposto immediatamente al 2′, con un cross di Dominguez che ha sfiorato l’autorete di Thiaw, dimostrando così la propria aggressività e voglia di prevalere.
Nonostante le buone intenzioni del Milan, il Bologna ha avuto diverse occasioni per segnare. Ecco alcuni momenti chiave del primo tempo:
- Al 25′, Ferguson ha trovato Ndoye, ma il suo tentativo è stato stoppato da Pavlovic.
- Un’altra occasione per Musah in area è stata ignorata dall’arbitro Mariani, che ha lasciato correre.
- Il Milan ha trovato il gol del vantaggio al 43′, grazie a un’ottima spizzata di Gimenez per Leao, che ha sfruttato un errore della difesa rossoblù e ha battuto Skorupski.
La ripresa: il Bologna reagisce
Nella ripresa, il Bologna è tornato in campo con grande determinazione. Dopo solo tre minuti, un errore di Pavlovic ha portato a un calcio di punizione per i rossoblù. Su un cross di Ferguson, De Silvestri ha svettato colpendo di testa. Il pallone ha colpito Fabbian e, mentre i difensori del Milan cercavano di riorganizzarsi, Castro si è avventato sulla palla vagante, segnando l’1-1 e riaprendo completamente la partita.
Il Milan, scosso dal gol del pareggio, ha cercato di reagire, ma le sostituzioni effettuate da Conceicao non hanno portato i frutti sperati. Dall’altro lato, Italiano ha deciso di rinforzare la squadra con Pobega, Dallinga e Odgaard, e la mossa si è rivelata vincente. Il Bologna ha ripreso il controllo del gioco e ha creato diverse occasioni per colpire.
La vittoria del Bologna e le conseguenze per il Milan
Al 37′, Cambiaghi ha trovato lo spunto giusto, saltando Jimenez e mettendo un pallone in area piccola. Qui, Ndoye ha anticipato Pavlovic e ha insaccato, facendo esplodere di gioia il Dall’Ara e portando il Bologna in vantaggio per 2-1. Il Milan, colpito e in difficoltà, non è riuscito a reagire e ha subito un’altra sconfitta che conferma le fragilità della squadra, soprattutto in trasferta e in fase difensiva.
Con questa vittoria, il Bologna non solo ha riscattato il ko di Parma, ma ha anche confermato la propria solidità in casa, arrivando a quattro vittorie consecutive al Dall’Ara. La squadra di Italiano ha dimostrato di poter competere per un posto in Europa, mentre il Milan dovrà riflettere attentamente sulle proprie scelte tattiche e sulla condizione dei giocatori se vorrà tornare a lottare per le posizioni che contano.
La partita segna un punto di svolta per il Bologna, che ora guarda con ottimismo al futuro. I tifosi rossoneri, accorsi in oltre 2.000 unità, hanno espresso il loro disappunto a fine gara, mentre il Bologna festeggiava una vittoria che potrebbe rivelarsi cruciale per le ambizioni europee della squadra. La prossima giornata di campionato sarà fondamentale per entrambe le formazioni, con il Milan che dovrà trovare la giusta reazione per non allontanarsi ulteriormente dalla zona Champions.