Bologna sorprende il Milan con una vittoria inaspettata: 2-1 al Dall’Ara

Il Bologna ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra di carattere e determinazione, ribaltando il Milan con una prestazione convincente che ha portato i rossoblù a conquistare tre punti fondamentali. La squadra di Vincenzo Italiano ha inciso nel punteggio con i gol di Castro e Ndoye, continuando così la sua scalata in classifica e raggiungendo il sesto posto. Dall’altra parte, il Milan, guidato da Conceicao, si trova sempre più in crisi, subendo la seconda sconfitta consecutiva e allontanandosi ulteriormente dalla zona Champions, ora distante ben otto punti.

La partita si è accesa fin dai primi minuti, con Leao che ha provato a scuotere i compagni a fine primo tempo. Grazie a un assist di Gimenez, il portoghese ha aperto le marcature per i rossoneri, ma il Milan non è riuscito a mantenere il vantaggio, lasciando spazio al Bologna, una squadra che sa macinare gioco e creare occasioni. Quella di oggi è stata la quarta vittoria casalinga consecutiva per il Bologna, che si posiziona così al terzo posto per rendimento interno in Serie A, facendo ben sperare i propri tifosi per un possibile accesso all’Europa.

l’andamento della partita

L’inizio della gara è stato frizzante, con entrambe le squadre che cercavano di imporsi. Dopo soli 24 secondi, il Milan si è presentato in attacco con Gimenez, ma il tentativo del messicano è stato impreciso. Il Bologna non si è fatto intimidire e ha risposto immediatamente con Dominguez, il cui cross ha rischiato di trasformarsi in un’autorete di Thiaw. La strategia del Milan, che si è arroccato in difesa per poi ripartire, si è scontrata con la volontà del Bologna di fare la partita, con un gioco più fluido e organizzato.

Vincenzo Italiano ha sorpreso tutti, escludendo dalla formazione titolare ex giocatori come Pobega e Calabria, puntando invece su De Silvestri, Ferguson, Fabbian e Dominguez. Nonostante le difficoltà iniziali, il Bologna ha continuato a cercare il gol, sfiorando il vantaggio al 25′ con Ndoye, il cui tiro è stato contrastato in modo efficace da Pavlovic. Anche Dominguez ha avuto le sue chance, ma Maignan ha dimostrato la sua reattività, respingendo un tentativo da distanza ravvicinata.

il momento decisivo

La partita ha preso una piega decisiva al 43′, quando, dopo un rilancio di Maignan, Gimenez ha toccato per Leao, che ha infilato la palla in rete con grande freddezza, portando il Milan in vantaggio. Tuttavia, il Bologna non ha perso la testa e ha ripreso a macinare gioco. Nella ripresa, la squadra di casa si è presentata con una determinazione rinnovata. Già al 3′ minuto, un errore di Pavlovic ha concesso un tiro libero al Bologna, e il pareggio non è tardato ad arrivare: un cross preciso di Ferguson ha trovato De Silvestri, il quale ha colpito di testa, e Castro è stato pronto a capitalizzare su un rimpallo, siglando l’1-1.

Dopo il pareggio, il Milan ha cercato di reagire, con Gimenez che ha provato a farsi sentire in attacco, ma la manovra rossonera è sembrata poco incisiva. Leao, pur cercando di fare la differenza, non è riuscito a trovare spazi contro una difesa bolognese ben organizzata. Conceicao ha tentato di dare una scossa alla sua squadra sostituendo Gimenez e Felix con Pulisic e Jovic, ma le modifiche non hanno prodotto gli effetti sperati.

Italiano ha risposto con cambi strategici, inserendo Pobega, Dallinga e Odgaard per rinforzare il centrocampo e l’attacco. La mossa ha dato i suoi frutti, con il Bologna che ha ripreso a dominare il gioco. A dieci minuti dalla fine, un corner battuto da Miranda ha visto Casale colpire il palo, un chiaro segnale di come il Bologna fosse in controllo.

la vittoria del bologna

Il gol della vittoria è arrivato al 37′ del secondo tempo, quando Cambiaghi ha saltato l’avversario e ha servito Ndoye, che ha anticipato Pavlovic per insaccare la palla in rete. Il Dall’Ara è esploso di gioia, mentre il Milan è apparso colpito e incapace di reagire, evidenziando le sue fragilità sia in trasferta che in fase difensiva.

Con questo successo, il Bologna riscatta la sconfitta subita contro il Parma e si prepara a continuare la sua corsa verso una posizione di prestigio in classifica, mentre il Milan dovrà riflettere profondamente sulle sue difficoltà e trovare soluzioni per uscire da questa crisi.