Il Bologna ha chiuso la sua avventura in Champions League con una prestazione di grande carattere, battendo il Borussia Dortmund con un punteggio di 2-1 nell’ultima partita casalinga della fase a gironi, disputata allo stadio Dall’Ara. Nonostante la sconfitta nel turno precedente contro il Manchester City e la certezza matematica di non poter avanzare agli ottavi, i rossoblù hanno dimostrato di avere una mentalità combattiva, che fa ben sperare per il futuro, sia in Europa che in campionato.
La cronaca della partita
La partita è iniziata con il Bologna che ha cercato di costruire il proprio gioco, ma è stato il Dortmund a sbloccare il risultato al 13′ minuto. Dopo un corner battuto da Gross, il difensore Anton è stato strattonato in area, e l’arbitro ha assegnato un rigore. A presentarsi sul dischetto è stato Guirassy, che ha segnato con un elegante cucchiaio, portando i tedeschi in vantaggio. Nonostante l’inizio difficile, il Bologna ha continuato a spingere, creando diverse occasioni da gol.
Il primo vero brivido per la difesa tedesca è arrivato grazie a Riccardo Orsolini, che ha costretto Kobel a una parata complicata con un tiro al volo. Successivamente, ha servito un assist per Ndoye, il quale, a contatto con Gross, ha chiesto un rigore, ma l’arbitro ha lasciato proseguire. L’infortunio di Orsolini, costretto a lasciare il campo, ha rappresentato una brutta notizia per il Bologna, che ha perso uno dei suoi uomini chiave.
Nonostante l’assenza di Orsolini, il Bologna ha continuato a mostrare grande determinazione. La squadra è entrata in campo nella ripresa con una mentalità aggressiva, e il tecnico ha sostituito Freuler, ammonito, con Odgaard, aumentando il potenziale offensivo.
Il Bologna ha creato pericoli in area avversaria e finalmente ha trovato il meritato pareggio al 70′ minuto. Lykogiannis ha lanciato lungo per Odgaard, il quale ha crossato per Dallinga, che ha segnato con un bel colpo di testa, riaccendendo le speranze del Dall’Ara.
A meno di due minuti dal pareggio, il Bologna ha completato la rimonta. Ancora una volta Lykogiannis è stato protagonista, lanciando la palla in area. Dopo una mischia, Iling-Junior si è avventato sulla sfera e, con un tiro preciso, ha battuto Kobel, facendo esplodere di gioia i tifosi rossoblù. Il Dall’Ara è stato in festa, e il Bologna ha dimostrato di avere un’anima combattiva, capace di reagire anche in situazioni di difficoltà.
La classifica di Champions League
Con questa vittoria, il Bologna chiude la propria avventura in Champions League, ma lo fa con la consapevolezza di aver lottato fino all’ultimo, dimostrando di poter competere a livelli elevati. Attualmente, i rossoblù sono in zona Europa e la motivazione dopo questa vittoria potrebbe rivelarsi fondamentale per il prosieguo della stagione.
Il Borussia Dortmund, invece, continua la sua corsa verso gli ottavi di finale, ma la sconfitta contro il Bologna ha messo in luce alcune fragilità della squadra, che sta faticando anche in Bundesliga. La panchina di Sahin, ex giocatore di fama internazionale, è sotto pressione, e la sua capacità di gestire il gruppo sarà cruciale per le ambizioni del club tedesco.
Questa partita ha dimostrato che il Bologna, nonostante le difficoltà iniziali, ha saputo rialzarsi e trovare una propria identità. La vittoria contro il Dortmund rappresenta un ulteriore passo avanti per una squadra che, in pochi mesi, ha costruito una solida base su cui poggiare per il futuro. Con un mix di giovani talenti e giocatori esperti, il Bologna si sta affermando come una squadra temibile, capace di competere su più fronti.
In attesa di affrontare il Sporting Lisbona il 29 gennaio, il Bologna ha l’opportunità di prepararsi al meglio per il finale di stagione, sia in Europa che in campionato. La prestazione contro il Borussia Dortmund sarà senza dubbio un punto di partenza per affrontare le sfide future con rinnovata fiducia.
Il Dall’Ara ha vissuto una serata magica, con i tifosi che hanno sostenuto i loro beniamini fino all’ultimo secondo. La speranza è che questa vittoria rappresenti solo l’inizio di un percorso di crescita per il Bologna, con l’auspicio che possa tornare presto a calcare i palcoscenici europei con la stessa determinazione e passione dimostrata in questa partita.