Il Bologna si trova attualmente in una fase critica della sua stagione, dopo aver subito una sconfitta in casa contro il Lilla. Questo risultato, che segue il ko contro il Monaco, ha lasciato la squadra con solo un punto nelle ultime cinque partite. La gara, disputata allo stadio Dall’Ara, ha messo in evidenza i limiti della formazione di Thiago Motta, nonostante il gol di Lucumi che aveva temporaneamente riacceso le speranze dei tifosi.
un primo tempo difficile
In avvio di partita, il Bologna ha mostrato una buona intensità, cercando di prendere il controllo del match. Ndoye ha occupato la fascia sinistra, mentre Dallinga è stato scelto come prima punta al posto di Castro. Motta ha schierato Ferguson dal primo minuto, sperando di dare una scossa all’attacco.
Il primo squillo del Bologna è arrivato al quinto minuto, quando Orsolini ha servito Dallinga, il quale ha tentato di sorprendere Chevalier. Tuttavia, il gol è stato annullato per fuorigioco. Questo episodio ha segnato l’inizio di una gara che, pur caratterizzata da buone intenzioni, ha visto il Bologna incapace di concretizzare le occasioni create. Il Lilla ha risposto con pericolosi affondi, culminati in un palo colpito da Alexsandro.
errori fatali e reazioni
Il primo tempo si è chiuso con un errore fatale del Bologna, che ha concesso al Lilla di andare in vantaggio grazie a un gol di Mukau, frutto di un fallo laterale mal gestito. Questo episodio ha evidenziato la fragilità difensiva dei rossoblù, costringendoli a ripartire con maggiore cautela nel secondo tempo.
Nella ripresa, il Bologna ha tentato di reagire. Skorupski ha compiuto alcuni interventi decisivi, mantenendo viva la speranza di un pareggio. Al minuto 63, Lucumi ha trovato il gol del pareggio su punizione, regalando un momento di gioia ai tifosi. Tuttavia, la felicità è durata poco: pochi minuti dopo, Mukau ha segnato la sua doppietta, riportando il Lilla in vantaggio.
un futuro incerto
La reazione del Bologna è stata fiacca. Nonostante i cambi di Motta, la squadra ha continuato a mostrare difficoltà nel creare occasioni pericolose. Dallinga ha avuto un’altra chance, ma il suo colpo di testa è finito alto sopra la traversa. Il Lilla, ben messo in campo e con una condizione fisica superiore, ha gestito il vantaggio senza particolari affanni, mentre il Bologna si è trovato a rincorrere, incapace di sfruttare le palle inattive e le situazioni di superiorità numerica.
Il fischio finale ha sancito una sconfitta pesante per la squadra emiliana, gettando ombre sul futuro della stagione. In questo contesto, il Bologna dovrà riflettere sui propri errori e cercare di trovare una continuità di risultati. Con un calendario sempre più fitto e impegnativo, la squadra di Motta dovrà dimostrare di avere la forza per risollevarsi e affrontare le prossime sfide con determinazione e lucidità.