Il Bologna ha compiuto un’importante impresa, guadagnandosi un posto in semifinale di Coppa Italia dopo 26 anni. La squadra rossoblù ha trionfato 1-0 contro l’Atalanta in una sfida emozionante allo stadio Gewiss di Bergamo. A decidere l’incontro è stata una rete di Federico Castro, che ha insaccato il pallone in rete con un colpo di testa su una punizione ben battuta da Lykogiannis, a pochi minuti dal termine della partita. Con questo successo, il Bologna si prepara ora ad affrontare la vincente della sfida tra Juventus ed Empoli, in programma il 26 febbraio.
L’andamento del match
L’incontro ha avuto un inizio frizzante, con l’Atalanta che ha cercato immediatamente di mettere in difficoltà gli avversari. La squadra di Gian Piero Gasperini ha sfiorato il gol nei primi minuti grazie a Charles De Ketelaere, che ha avuto un’ottima opportunità, ma il portiere Skorupski è stato abile a deviare in angolo. Nonostante i tentativi iniziali, il Bologna ha trovato il modo di controllare il gioco, limitando le azioni pericolose degli avversari e cercando di costruire il proprio attacco.
Durante il primo tempo, l’Atalanta ha avuto qualche occasione, con Zappacosta che ha tentato un tiro dalla distanza, ma la difesa bolognese ha retto bene. Il Bologna, dal canto suo, ha provato a rispondere con alcune giocate individuali, senza però riuscire a trovare la via del gol. La squadra di Thiago Motta ha mostrato solidità e determinazione, mantenendo il punteggio fermo sullo 0-0 all’intervallo.
Il momento decisivo
Nella ripresa, il Bologna ha mostrato un atteggiamento più propositivo, cercando di mettere in difficoltà la difesa atalantina. Gli emiliani hanno creato alcune occasioni, con Holm e Fabbian che hanno cercato di combinare in attacco, ma le conclusioni sono state imprecise. L’Atalanta, però, non è rimasta a guardare e ha avuto le sue chance, con Cuadrado che ha tentato di sbloccare la partita, ma è stato nuovamente fermato da un attento Skorupski.
Un errore di Toloi, che ha smarrito un pallone in fase di disimpegno, ha permesso al Bologna di riprendere fiato e riorganizzarsi. Il clima in campo si è fatto sempre più intenso, con le squadre che si allungavano e gli spazi che si aprivano. A questo punto, il tecnico del Bologna ha deciso di passare a un 3-4-3, inserendo Castro e Casale per cercare di aumentare il peso offensivo.
Il momento decisivo è arrivato al 79′, quando il Bologna ha guadagnato una punizione dalla trequarti. Lykogiannis ha battuto la sfera con precisione, creando una traiettoria insidiosa. Castro, che era partito dalla panchina, ha anticipato la difesa atalantina e con una bellissima incornata ha superato Rui Patricio, portando il Bologna in vantaggio. È stato un momento di euforia per i tifosi rossoblù, che hanno invaso il settore ospiti con cori e festeggiamenti.
La difesa del vantaggio
Dopo il gol, l’Atalanta ha cercato di rispondere, ma il Bologna ha mostrato grande determinazione nel mantenere il vantaggio. Gli ultimi minuti di gioco sono stati caratterizzati da un assalto finale da parte della squadra di casa, con Gasperini che ha cercato di spronare i suoi a dare il massimo. Tuttavia, la difesa emiliana ha retto bene, bloccando ogni tentativo di pareggio e portando a casa un risultato storico.
Questa vittoria rappresenta un grande successo per il Bologna, che non raggiungeva le semifinali di Coppa Italia da molto tempo. La squadra ha dimostrato carattere e resilienza, elementi essenziali per affrontare le sfide future. La prossima sfida in semifinale sarà un ulteriore test per i rossoblù, che sognano di continuare il loro cammino in questa prestigiosa competizione.