Il Bologna a Birmingham: una sfida cruciale in Champions League
Il Bologna si trova a Birmingham, pronto a sfidare l’Aston Villa nella terza giornata della fase a gironi della Champions League. Questa partita rappresenta un altro impegnativo confronto con una squadra inglese, dopo la sconfitta dignitosa subita contro il Liverpool. L’allenatore Vincenzo Italiano è alla ricerca di quella scintilla che possa finalmente far decollare la sua squadra: “Stiamo diventando una squadra e stiamo trovando la nostra identità. Tuttavia, oltre alla forma, abbiamo bisogno della sostanza, dei punti. Siamo qui alla caccia di un risultato positivo. Ci siamo vicini, ci serve una vittoria”. Un risultato positivo potrebbe non solo migliorare la classifica del Bologna, ma anche “dare una gioia ai bolognesi in difficoltà”, come ha sottolineato il tecnico.
Le scelte tattiche di Italiano
Italiano si trova a dover prendere decisioni importanti in vista della partita, portandosi dietro due-tre dubbi fino all’ultimo momento: “Ndoye è recuperato ma vedremo domani. Sono contento che si sia allenato perché non averlo a Genova è stato un sacrificio importante”, ha spiegato. “A volte è meglio saltare una partita che un periodo lungo. Vedremo domani chi inizierà sull’esterno e chi in attacco. Chi parte deve darmi tutto, e chi subentra deve fare la differenza”. Oltre a Ndoye, sono anche disponibili Iling-Junior e Pobega, mentre restano fuori gli infortunati Aebischer, Erlic e Ferguson, oltre a El Azzouzi e Cambiaghi non in lista Uefa e Karlsson, Dominguez, De Silvestri per lo stesso motivo.
La sfida contro il Milan all’orizzonte
Il Bologna dovrà anche tenere in considerazione il fatto che sabato tornerà in campo al Dall’Ara in campionato contro il Milan. Dopo il pareggio con il Genoa, che ha lasciato l’amaro in bocca per un’altra occasione mancata, i rossoblù dovranno cercare di ottenere punti preziosi. Dunque, è previsto un possibile turnover, con Holm che spera di debuttare da titolare in Europa con il Bologna. A centrocampo, insieme a Freuler, potrebbe esserci spazio per Pobega e uno tra Fabbian e Urbanski, mentre in attacco restano aperti i ballottaggi tra Ndoye e Iling e tra Dallinga e Castro, con Odgaard che potrebbe ancora una volta essere la sorpresa.
L’Aston Villa: un avversario di livello
Dall’altra parte, l’Aston Villa si presenta a punteggio pieno nel gruppo di Champions League, grazie alle vittorie contro Young Boys e Bayern Monaco, ed è terza in Premier League. La squadra allenata da Unai Emery è, sulla carta, favorita, ma il tecnico spagnolo ha invitato a non sottovalutare il Bologna: “Il Bologna ha storia, è reduce da una grande annata con Motta e lo ha sostituito con un tecnico che ha disputato due finali di Conference. Hanno meno punti di quelli che meritano, ma noi vogliamo proseguire il nostro cammino e puntare in alto”.
Le probabili formazioni
La probabile formazione dell’Aston Villa, schierata con un 4-2-3-1, vede tra i pali il portiere Martinez, con una linea difensiva composta da Cash, Diego Carlos, Torres e Digne. A centrocampo, Onana e Tielemans dovrebbero agire come mediani, mentre Philogene, Buendia e Ramsey supporteranno l’attaccante Duràn. La panchina offre diverse opzioni, tra cui Gauci, Konsa, Maatsen e Watkins.
Per il Bologna, Italiano potrebbe optare per un 4-3-3, con Skorupski in porta e una difesa formata da Holm, Beukema, Lucumi e Lykogiannis. A centrocampo, Urbanski, Freuler e Pobega lavoreranno per dare equilibrio alla squadra, mentre il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Orsolini, Dallinga e Ndoye.
Un test importante per il Bologna
L’attesa è alta per questa sfida, non solo per i tifosi del Bologna, ma anche per gli appassionati di calcio che vogliono vedere come se la caverà il club italiano contro una delle squadre più in forma d’Europa. La partita rappresenta un test importante per Italiano e la sua squadra, che sperano di sorprendere e tornare a casa con un risultato positivo.
