
Binaghi: la nuova generazione di campioni nasce dalla pratica diffusa - ©ANSA Photo
Nel recente contesto degli Stati Generali dello Sport, tenutisi a Roma e organizzati dal Dipartimento Sport di Forza Italia, Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), ha condiviso una visione chiara e determinata sulla necessità di promuovere la pratica sportiva a livello nazionale. Binaghi ha sottolineato che i successi degli atleti italiani e l’emergere di nuovi campioni non sono frutto del caso, ma il risultato di una politica ben strutturata di diffusione della pratica sportiva.
“Credo sia questo che ci chiede il Governo. Una maggior diffusione della pratica sportiva significa maggiore salute dei cittadini, risparmio sulla spesa sanitaria e un importante impatto economico”, ha dichiarato Binaghi. Questo approccio evidenzia come il coinvolgimento di un numero crescente di persone negli sport possa portare a benefici sia individuali che collettivi. La salute fisica e mentale sono direttamente correlate all’attività sportiva, e un aumento della partecipazione potrebbe ridurre il carico sulle strutture sanitarie italiane.
L’importanza della diffusione sportiva
Il presidente della FITP ha proseguito sottolineando che il tema della diffusione sportiva è sempre stato centrale nella missione della federazione. “Abbiamo sempre teorizzato che l’obiettivo di un dirigente e della federazione non è il raggiungimento di grandi risultati sportivi, ma il raggiungimento della massima diffusione possibile del nostro sport”, ha affermato. Questo approccio è particolarmente significativo in un’epoca in cui l’inclusione e l’accessibilità sono temi sempre più rilevanti nella società.
Binaghi ha messo in evidenza i risultati ottenuti fino ad ora, ricordando come il tennis e il padel siano stati resi più visibili e praticabili per la popolazione. “Abbiamo fatto conoscere il tennis, lo abbiamo insegnato; ora dobbiamo permettere che possa essere praticato con una sufficiente facilità”, ha aggiunto. Questo processo è stato supportato da iniziative a livello locale, come:
- Creazione di nuovi circoli
- Scuole di tennis
- Programmi di avviamento per i giovani
Inoltre, la FITP ha lavorato per sviluppare collaborazioni con enti pubblici e privati, incentivando la costruzione di nuove infrastrutture sportive e migliorando quelle esistenti. La creazione di spazi adeguati per la pratica sportiva è fondamentale per attrarre nuovi praticanti e garantire che le strutture siano accessibili a tutti, indipendentemente dall’età o dal livello di competenza.
Impatto economico della pratica sportiva
Un altro aspetto cruciale menzionato da Binaghi è l’impatto economico che la diffusione dello sport può avere. “Le conseguenze sono che l’impatto economico delle nostre discipline è stimato in otto miliardi di euro circa, con entrate fiscali pari a 1,2 miliardi”, ha dichiarato. Questi numeri evidenziano non solo il valore intrinseco dello sport, ma anche il suo potenziale come motore economico. L’industria sportiva in Italia è in continua espansione, con opportunità di lavoro e crescita economica per le comunità locali.
In questo contesto, Binaghi ha esortato i dirigenti sportivi e le istituzioni a lavorare insieme per promuovere una cultura sportiva che vada oltre il semplice risultato competitivo. L’obiettivo deve essere quello di creare un ambiente in cui ogni cittadino possa usufruire dei benefici dello sport, non solo a livello fisico ma anche sociale e psicologico. La partecipazione sportiva può rappresentare un potente strumento di integrazione sociale, contribuendo a costruire comunità più coese e attive.
Collaborazione tra le federazioni
La sfida della diffusione della pratica sportiva non si limita però solo al tennis e al padel. È un tema che coinvolge tutte le discipline sportive, da quelle tradizionali a quelle emergenti. Le federazioni sportive sono chiamate a collaborare e a condividere risorse e best practices per massimizzare l’impatto delle loro iniziative. La sinergia tra le diverse realtà sportive può infatti portare a un incremento della partecipazione, a beneficio di tutti.
Infine, Binaghi ha messo in evidenza l’importanza della formazione e della crescita dei tecnici e degli istruttori, che giocano un ruolo chiave nella diffusione dello sport. L’educazione di qualità degli allenatori è fondamentale per garantire che le nuove generazioni di atleti ricevano le giuste indicazioni e supporto per sviluppare le loro abilità.
La visione di Angelo Binaghi, quindi, non si limita a una mera crescita numerica degli sportivi, ma abbraccia una filosofia che pone l’accento sulla salute, l’inclusione e l’impatto sociale ed economico dello sport. In un momento di sfide globali, la promozione della pratica sportiva si rivela non solo una necessità, ma un’opportunità per costruire un futuro migliore per tutti.