L’atmosfera degli Australian Open 2023 si infiamma con le prestazioni dei tennisti italiani, che si stanno rivelando protagonisti nel primo turno del prestigioso torneo di Melbourne. In particolare, Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini hanno saputo farsi valere, portando a casa vittorie significative.
Matteo Berrettini avanza con determinazione
Matteo Berrettini, il tennista romano attualmente classificato al numero 34 del mondo, ha affrontato il britannico Cameron Norrie (n. 52) in un match che si è rivelato una vera battaglia. Dopo aver perso il primo set al tie-break con il punteggio di 7-6 (4/7), Berrettini ha saputo reagire con determinazione, imponendo il suo gioco e chiudendo la partita in rimonta con i parziali di 6-4, 6-1, 6-3.
Ecco alcuni punti salienti del match:
- 32 ace totalizzati
- 63 vincenti collezionati
- Durata del match: oltre tre ore di gioco
Questo successo all’Australian Open rappresenta il decimo per Berrettini nella sua carriera a Melbourne Park, dove il suo miglior risultato rimane la semifinale raggiunta nel 2022. Ora per Berrettini si profila un incontro atteso contro il danese Holger Rune, numero 13 ATP e giovane talento del tennis mondiale. Rune ha superato il cinese Zhang Zhizhen in un match serrato, con un punteggio di 4-6, 6-3, 6-4, 3-6, 6-4. La sfida promette di essere avvincente, con Berrettini che cercherà di confermare il proprio status di favorito.
Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini brillano
Nel frattempo, Lorenzo Musetti ha dato prova della sua bravura nel derby azzurro contro Matteo Arnaldi, chiudendo la pratica dopo quattro set intensi, con un punteggio finale di 7-6 (7/4), 4-6, 7-6 (7/5), 6-3. La partita si è rivelata un vero e proprio test di resistenza per il carrarese, che ha dovuto affrontare momenti di difficoltà, ma ha saputo mantenere la calma e la lucidità nei momenti decisivi. Musetti, attualmente in forte crescita nel ranking ATP, ha mostrato una grande capacità di recupero, dimostrando che può competere ai massimi livelli.
Anche Jasmine Paolini ha offerto una performance convincente, superando la cinese Wei Sijia (n. 117) in due set con un netto 6-0, 6-4. La Paolini ha iniziato il match con grande intensità, conquistando il primo set senza concedere nemmeno un punto. Nel secondo set, ha mantenuto il controllo, chiudendo il match in maniera decisa. Questo rappresenta per lei un ottimo inizio nel torneo, mentre cerca di proseguire il suo cammino verso i turni successivi.
Le note dolenti della giornata
Tra le note dolenti della giornata, si segnala la sconfitta di Luca Nardi. Il giovane tennista (n. 83) ha fatto il suo esordio nel main draw all’Australian Open, partendo bene e portandosi in vantaggio di due set a uno contro il canadese Gabriel Diallo (n. 86). Tuttavia, non è riuscito a concretizzare il suo vantaggio e ha finito per cedere, con il punteggio finale di 6-7 (1), 7-6 (3), 5-7, 6-1, 6-2. Un’esperienza che, sebbene amara, servirà a Nardi come ulteriore lezione per il futuro.
Infine, Flavio Cobolli ha lottato instancabilmente nel suo incontro contro l’argentino Tomas Etchverry. Dopo aver vinto il primo set al tie-break, Cobolli ha visto svanire la sua occasione, cedendo il passo all’avversario che ha chiuso il match con il punteggio di 6-7 (8/10), 6-3, 7-5, 6-1. La tenacia mostrata dal giovane tennista è stata comunque un segnale positivo per il futuro.
In questo primo turno degli Australian Open, l’Italia ha dimostrato di avere una schiera di talenti promettenti, pronti a lasciare il segno in uno dei tornei più prestigiosi del circuito. Con Berrettini e Musetti già nel secondo turno e Paolini che avanza, il tennis italiano si prepara a scrivere ulteriori pagine di storia.
