
Berrettini ko a Doha: Draper conquista la vittoria con un finale emozionante - ©ANSA Photo
L’Atp 500 di Doha ha riservato un finale amaro per Matteo Berrettini, il tennista romano che ha visto interrompere la sua corsa ai quarti di finale. Sotto gli occhi attenti di un tifoso d’eccezione come Valentino Rossi, Berrettini ha lottato con grande determinazione contro il britannico Jack Draper, ma alla fine ha dovuto arrendersi con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-3. Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per l’azzurro, che puntava a ritrovare il suo miglior tennis in un torneo di alto livello.
La partita e le sue fasi
La partita ha avuto un inizio promettente per Berrettini, mettendo in evidenza sia le sue qualità che i limiti fisici che ha mostrato in alcune fasi. Il primo set è stato un test di nervi, con entrambi i giocatori che hanno espresso il loro potenziale. Berrettini ha chiuso il primo parziale con un 6-4, mostrando un servizio potente e colpi incisivi da fondo campo. Tuttavia, la reazione di Draper non si è fatta attendere:
- Secondo set: Draper ha iniziato a trovare il ritmo giusto, giocando in modo più aggressivo e approfittando di alcune incertezze dell’azzurro.
- Fino al 4-4: Berrettini ha lottato per tenere il passo di Draper, ma il giovane britannico ha dimostrato una condizione fisica superiore.
- Cambio di momentum: Draper ha sfruttato le sue occasioni, ribaltando la situazione e portando a casa il secondo set per 6-4.
Questo cambio di momentum ha avuto un impatto psicologico significativo su Berrettini, che ha faticato a recuperare la concentrazione necessaria per affrontare l’ultimo parziale.
Il terzo set e la sconfitta
Il terzo set ha testimoniato la tenacia di Draper, che ha continuato a premere sull’acceleratore. Berrettini, pur cercando di rimanere in partita, ha commesso errori non forzati che hanno facilitato il compito dell’avversario. Con un break decisivo, Draper ha preso il comando del set e ha chiuso i conti con un 6-3, guadagnandosi così un posto in semifinale.
A questo punto, il giovane britannico si prepara ad affrontare il ceco Jiri Lehecka, che ha creato un’ulteriore sorpresa del torneo eliminando il numero uno del mondo, Carlos Alcaraz. La performance di Lehecka ha dimostrato che il tennis è uno sport imprevedibile, accendendo i riflettori sul suo talento emergente.
Il futuro di Berrettini
Per Berrettini, la sconfitta a Doha rappresenta un’altra battuta d’arresto in una stagione altalenante. Dopo aver raggiunto il picco della sua carriera con la finale a Wimbledon nel 2021, ha affrontato diverse difficoltà, inclusi infortuni e problemi di forma. Questo ha influito sul suo ranking e sulla sua capacità di competere ai massimi livelli. Tuttavia, la sua partecipazione al torneo di Doha, nonostante la sconfitta, è un segnale positivo che il tennista sta cercando di ritrovare la sua strada.
Sotto la guida del suo team, che include il famoso coach Vincenzo Santopadre, Berrettini continuerà a lavorare per migliorare il suo gioco e affrontare le sfide future. La strada per tornare ai vertici del tennis mondiale è lunga e impegnativa, ma la determinazione e la passione del tennista sono innegabili.
La presenza di Valentino Rossi sugli spalti non è stata solo un segno di supporto per Berrettini, ma anche una testimonianza dell’interesse che il mondo dello sport suscita in eventi come l’Atp 500 di Doha. Rossi, icona delle moto, ha sempre dimostrato un amore per il tennis, contribuendo a creare una connessione tra i diversi sport.
La competizione a Doha ha portato alla ribalta giovani talenti come Draper e Lehecka, che promettono di diventare protagonisti negli anni a venire. Mentre Berrettini riflette sulla sua prestazione e cerca di rimanere focalizzato sui suoi obiettivi, il torneo si prepara a regalare altre emozioni con le semifinali in arrivo. I fan del tennis guardano con attenzione, curiosi di scoprire chi sarà il prossimo a scrivere la propria storia in questo sport affascinante.