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Benevento in testa: come i giovani talenti e la cooperativa del gol hanno cambiato le sorti della squadra

La stagione calcistica 2023-2024 ha segnato un’importante rivoluzione per il Benevento Calcio, una squadra che aspira a tornare ai vertici del calcio italiano dopo un periodo difficile. Questo nuovo corso è caratterizzato da un forte desiderio di rinnovamento, emerso fin dai primi giorni di ritiro, alimentato dalla ferita della sconfitta in semifinale playoff contro la Carrarese. La trasformazione non riguarda solo i giocatori, ma anche la mentalità e l’approccio al gioco.

la strategia del direttore sportivo

Il direttore sportivo, Francesco Carli, ha avuto un ruolo cruciale in questa metamorfosi. Grazie a una visione chiara e strategica, ha ricostruito la squadra dalle fondamenta, puntando su giovani talenti italiani e su un mix di esperti. L’arrivo di giocatori di esperienza come Lanini e Manconi, insieme a giovani promesse, ha creato una sinergia vincente. Attualmente, entrambi gli attaccanti sono i capocannonieri della squadra, con cinque gol a testa, dimostrando che l’esperienza può supportare la freschezza dei giovani.

la cooperativa del gol

Uno dei segreti del successo del Benevento è la sua “cooperativa del gol”. Con 14 giocatori diversi andati a segno in questo inizio di stagione, la squadra ha mostrato una straordinaria capacità di coinvolgere tutti i reparti nel gioco offensivo. Ecco alcuni punti chiave:

  1. Distribuzione delle responsabilità: Non solo attaccanti, ma anche difensori e centrocampisti contribuiscono attivamente alla fase realizzativa.
  2. Miglior attacco del campionato: La squadra ha realizzato 33 reti in 16 partite, dimostrando un’efficacia offensiva straordinaria.
  3. Solidità difensiva: Con sole 11 reti subite, il Benevento vanta la seconda miglior difesa del campionato, superata solo dal Monopoli.

Questa combinazione di un attacco prolifico e di una difesa solida ha permesso alla squadra di conquistare la vetta del gruppo C di Serie C con 33 punti. L’età media della squadra, di appena 24,6 anni, testimonia il coraggio della dirigenza nel puntare su talenti emergenti.

il valore del settore giovanile

La rivoluzione del Benevento non è solo una questione di nuovi acquisti, ma anche il risultato di un lavoro costante nel settore giovanile. Le giovanili del club hanno prodotto talenti che ora si stanno affermando nel calcio professionistico. Questo investimento nel vivaio è un segnale chiaro della volontà del club di creare una base solida per il futuro.

In questo contesto, il Benevento sta dimostrando che non è solo un club, ma una comunità che crede nel valore del lavoro di squadra. Ogni giocatore, indipendentemente dalla sua età o esperienza, è chiamato a dare il massimo per il successo collettivo. Questa mentalità di “cooperativa del gol” non solo favorisce la competitività, ma crea anche un ambiente di lavoro stimolante e motivante.

Il futuro del Benevento appare luminoso. Con una squadra che ha saputo reinventarsi e un direttore sportivo con una visione chiara, i tifosi possono sognare un ritorno in Serie B e, chissà, anche un nuovo approdo in Serie A. La rivoluzione in corso è solo all’inizio, e il Benevento è pronto a scrivere una nuova pagina della sua storia calcistica. Con determinazione e talento, questa squadra potrebbe diventare un esempio di come un mix di gioventù e esperienza possa portare a successi duraturi.

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