![Bellucci scrive la sua favola: trionfa sui campioni e conquista la semifinale a Rotterdam](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/02/Bellucci-scrive-la-sua-favola-trionfa-sui-campioni-e-conquista-la-semifinale-a-Rotterdam-1024x683.jpg)
Bellucci scrive la sua favola: trionfa sui campioni e conquista la semifinale a Rotterdam - ©ANSA Photo
La storia del tennis italiano continua a riservare sorprese e gioie, e il protagonista di questa nuova favola è Mattia Bellucci. A soli 23 anni, il tennista di Busto Arsizio ha raggiunto un traguardo straordinario, approdando per la prima volta nella sua carriera alle semifinali di un torneo ATP. Attualmente classificato al numero 92 del mondo, Bellucci ha dimostrato di avere il talento e la determinazione necessari per competere con i più grandi, sconfiggendo due nomi illustri del circuito: Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas.
Quella che si sta svolgendo all’ABN Amro Open di Rotterdam è una settimana da incorniciare per il giovane azzurro. Il torneo, che fa parte della categoria ATP 500 e vanta un montepremi di 2.563.150 euro, ha visto Bellucci compiere un vero e proprio exploit. Nella giornata di martedì, ha superato Medvedev, attualmente tra i primi cinque tennisti del mondo, e oggi ha replicato la sua prestazione ai quarti di finale, prevalendo su Tsitsipas, numero 12 della classifica ATP, con un convincente 6-4, 6-2.
La chiave del successo di Bellucci
La chiave del successo di Bellucci è stata la sua eccellente preparazione tecnica e tattica. Allenato da Fabio Chiappini e Paolo Moretti, il tennista mancino ha saputo sfruttare al meglio le sue abilità, mostrando una grande completezza di gioco. Bellucci ha dichiarato:
“Ho lavorato tanto, anche durante le partite. Ne abbiamo parlato con il mio coach perché secondo lui a volte pensavo troppo in campo e invece bisognerebbe essere più liberi. Sta funzionando”.
Questa nuova mentalità sembra aver fatto la differenza, permettendogli di affrontare avversari di grande calibro senza farsi sopraffare dalla pressione.
Prestazioni impressionanti
Nonostante l’emozione di giocare contro avversari di tale livello, Bellucci ha mantenuto la calma nei momenti cruciali del match. Ha annullato tutte e quattro le palle break concesse, dimostrando freddezza e coraggio, elementi fondamentali per chi aspira a raggiungere vette elevate nel tennis professionistico. Inoltre, ha messo a segno 22 colpi vincenti contro 17 errori non forzati, mostrando un rapporto di gioco molto positivo.
Attualmente, Bellucci si prepara ad affrontare in semifinale l’australiano Alex De Minaur, attualmente classificato all’ottavo posto nel ranking ATP. Per Bellucci, questa è un’altra grande opportunità, dato che prima d’ora non aveva mai battuto un tennista della top 20. Ha confessato:
“All’inizio oggi non è che mi divertissi tanto. Ho dovuto far qualcosa per cambiare questo atteggiamento. Sentivo comunque che stavo giocando un gran tennis e sono riuscito ad apprezzare tutto”.
Con la vittoria di oggi, Bellucci ha assicurato almeno 128.785 dollari e, se continuerà a esibirsi a questo livello, entrerà per la prima volta tra i primi 70 tennisti del mondo.
Un esempio per il tennis italiano
Nonostante la giovane età, Bellucci ha già pubblicato un libro intitolato “Come diventare Sinner”, che riflette la sua ammirazione per il connazionale Jannik Sinner, ma mette in evidenza anche la propria identità e la propria strada da percorrere nel tennis. Il tennis azzurro, infatti, non è rappresentato solo da Sinner; Bellucci è un esempio vivente di come il panorama tennistico italiano stia crescendo e diversificandosi, con nuovi talenti pronti a farsi strada.
Nel contesto di questo successo, è importante anche tenere d’occhio le notizie riguardanti altri tennisti italiani, in particolare quelle relative a Sinner. Recentemente, il presidente dell’agenzia mondiale antidoping, Witold Banka, ha commentato la situazione di Sinner in relazione al caso della tennista polacca Iga Swiatek. Secondo Banka, “I casi di Swiatek e di Sinner sono diversi”, chiarendo che l’assoluzione della Swiatek non avrà effetti diretti sul caso dell’italiano. La questione sarà discussa dal TAS il 16 e 17 aprile, e la WADA mantiene ferma la sua posizione sulla responsabilità oggettiva degli atleti, sottolineando che “Un atleta professionista è responsabile anche delle azioni del suo staff”.
Mentre il tennis italiano continua a scrivere nuove pagine di storia, Mattia Bellucci si afferma come un nome da tenere d’occhio, pronto a lasciare il segno nel panorama tennistico mondiale. Con il suo talento e la sua determinazione, il futuro sembra luminoso per questo giovane atleta che, con la sua avventura a Rotterdam, ha già dimostrato di poter competere ai massimi livelli.