Categories: Vela

Bechis si prepara a conquistare l’America con la sua pallavolo

Marta Bechis: una nuova avventura oltre oceano

Marta Bechis, una delle palleggiatrici più esperte e rispettate del panorama pallavolistico italiano, ha deciso di intraprendere una nuova avventura professionale oltre oceano. La 35enne torinese, che ha militato nelle file de Il Bisonte Firenze in Serie A1, si trasferirà negli Stati Uniti per unirsi alla squadra di Atlanta nella Lovb, la nuova lega professionistica di pallavolo femminile americana. Questo passo segna un momento storico per il volley negli Stati Uniti, che per la prima volta vedrà la nascita di un campionato dedicato esclusivamente a giocatrici professioniste, con il fischio di inizio programmato per gennaio.

La carriera di Marta Bechis

La carriera di Marta Bechis è stata caratterizzata da una costante crescita e da numerosi successi, rendendola una figura di spicco nel panorama italiano. La sua esperienza, maturata attraverso anni di competizioni ai massimi livelli, sarà senza dubbio un grande vantaggio per la nuova lega statunitense, che punta a elevare il profilo del volley femminile nel paese. Finora, la pallavolo negli Stati Uniti era principalmente un’attività universitaria, con le squadre dei college che dominavano la scena. L’introduzione di un campionato professionistico rappresenta un’importante evoluzione per questo sport, offrendo nuove opportunità sia alle giocatrici locali che alle atlete internazionali.

Un segno di internazionalizzazione

Il passaggio di Bechis alla Lovb non è solo un cambiamento di squadra, ma anche un segno tangibile dell’internazionalizzazione del volley femminile. La possibilità di giocare in una nuova lega, in un paese dove lo sport è in crescita, rappresenta una sfida stimolante per la palleggiatrice. Il suo trasferimento è stato accolto con entusiasmo dal team di Atlanta, che si prepara a beneficiare della sua abilità e leadership in campo.

Gratitudine e riconoscimento

La società de Il Bisonte Firenze ha espresso gratitudine per l’impegno e il contributo che Bechis ha portato alla squadra durante il suo periodo a Firenze. In soli due mesi abbondanti, Bechis ha aiutato Il Bisonte a ottenere un solido bottino di sette punti nelle prime cinque giornate del campionato di Serie A1. Il patron Wanny Di Filippo, il presidente Elio Sità e tutta la dirigenza hanno voluto ringraziare la palleggiatrice, definita ormai una “bisontina doc” dopo le sue esperienze con la maglia fiorentina. Le augurano il meglio per l’imminente avventura americana, che la vedrà impegnata a partire da lunedì con il team di Atlanta.

Un trend di apertura e scambio

Il trasferimento di Bechis in una lega emergente come la Lovb è un ulteriore esempio di come le atlete italiane stiano sempre più cercando opportunità all’estero, riflettendo un trend di apertura e scambio tra diversi mercati sportivi. Questa tendenza non solo arricchisce il bagaglio personale delle giocatrici coinvolte ma contribuisce anche a promuovere la pallavolo come sport globale, aumentando la sua visibilità e popolarità.

La Lovb: un’opportunità per il volley americano

La Lovb non è solo una nuova sfida per le giocatrici, ma anche un’occasione per gli Stati Uniti di affermarsi in un panorama sportivo dove il calcio e il basket hanno storicamente dominato. La creazione di una lega professionistica può stimolare l’interesse verso la pallavolo, attirando sponsor, media e pubblico. Inoltre, la presenza di atlete di alto livello come Marta Bechis potrebbe fungere da catalizzatore per lo sviluppo di talenti locali, ispirando una nuova generazione di giocatrici.

Un ponte tra due mondi

Mentre la nuova avventura di Bechis negli Stati Uniti inizia a prendere forma, il suo trasferimento rappresenta un ponte tra il consolidato scenario europeo e il nascente panorama americano. Questa mossa non solo arricchisce il profilo della Lovb ma sottolinea anche l’attrattiva e la capacità del volley di superare confini geografici, culturali e sportivi. La pallavolo, con la sua dinamica e il suo spirito di squadra, continua a crescere, e Marta Bechis è pronta a essere una protagonista di questa entusiasmante evoluzione.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Share
Published by
Luca Baldini

Recent Posts

Immatricolazioni auto in Italia: il trend negativo continua a ottobre

Il mercato automobilistico italiano continua a mostrare segnali di difficoltà, con le immatricolazioni di auto…

21 minuti ago

Trentalange si ricandida per la Presidenza Aia e sfiderà Zappi

Alfredo Trentalange ha ufficialmente annunciato la sua ricandidatura alla presidenza dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA), segnando…

23 minuti ago

Thuram: Lille fiducioso, Juventus pronta per una grande sfida

Alla vigilia della sfida di Champions League tra Juventus e Lille, il centrocampista bianconero Khephren…

25 minuti ago

Motta elogia il Lille dopo la vittoria in Champions League

La sfida tra Juventus e Lille in Champions League rappresenta un momento cruciale per entrambe…

26 minuti ago

Proposta di Gravina per il nuovo Statuto Figc approvata, Serie A valuta ricorso

Il 4 novembre è stato un giorno cruciale per il calcio italiano, un momento destinato…

28 minuti ago

Sabalenka domina Paolini: l’azzurra ko, semifinale in bilico con Zheng

Jasmine Paolini si è trovata di fronte a una sfida ardua nella seconda partita del…

51 minuti ago