Categories: News

Battocletti e Crippa: due stelle dell’atletica brillano alla storica Boclassic di Bolzano

La Corsa di San Silvestro: Un Evento da Non Perdere

La Corsa di San Silvestro, conosciuta anche come Boclassic, festeggia quest’anno un traguardo importante: il cinquantesimo anniversario. Questa storica manifestazione si svolge ogni anno il 31 dicembre a Bolzano, un evento che ha saputo conquistare l’affetto di atleti e appassionati di atletica leggera. Per questa edizione speciale, gli organizzatori hanno annunciato la partecipazione di due atleti di calibro internazionale: Nadia Battocletti e Yeman Crippa. La presenza di questi due nomi di spicco rappresenta un’ulteriore conferma della rilevanza della Boclassic nel panorama dell’atletica mondiale.

Nadia Battocletti: Un’Icona dell’Atletica

Nadia Battocletti, due volte campionessa europea, è un’icona per il nostro paese. La sua carriera è costellata di successi, e la sua partecipazione alla Boclassic non è solo un’opportunità per competere, ma anche un modo per concludere in bellezza un anno ricco di soddisfazioni. Per Battocletti, correre a Bolzano, a soli 40 chilometri da casa, rappresenta un’emozione particolare, come ha sottolineato in un videomessaggio. La corsa, che ha già vinto nel 2022, è una manifestazione che porta con sé un significato profondo, un legame con il territorio e con la sua gente.

Yeman Crippa: Il Recordman Italiano

Dall’altra parte, Yeman Crippa è il recordman italiano delle lunghe distanze, un atleta capace di stupire e di rompere i confini del possibile. La sua partecipazione alla Boclassic aggiunge ulteriore prestigio all’evento. Crippa ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ai massimi livelli, e la sua presenza attirerà sicuramente l’attenzione di molti appassionati. La collaborazione tra questi due atleti di punta evidenzia la qualità e il valore della manifestazione, che si conferma come una vera e propria vetrina dell’atletica ad alto livello.

Un Evento di Rilevanza Internazionale

Nel corso della conferenza stampa di presentazione, il vicepresidente della Provincia di Bolzano, Marco Galateo, ha sottolineato l’importanza dell’evento per il territorio e per i valori che trasmette. La Boclassic non è solo una corsa, ma è un momento di aggregazione, di festa e di celebrazione dello sport. Il sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi, ha definito la manifestazione come un’importante opportunità per promuovere il territorio e attrarre visitatori, confermando il suo status di evento di rilevanza internazionale.

La Testimonianza di Gianni Demadonna

Gianni Demadonna, il promoter della corsa, ha raccontato come la Boclassic attiri ogni anno atleti di livello mondiale. La sua esperienza è testimoniata anche da Vivian Cheruiyot, una delle più grandi maratonete, che ha recentemente espresso il suo affetto per Bolzano, sottolineando come la corsa di San Silvestro rimanga nel cuore di chi vi partecipa. Questo legame affettivo testimonia quanto sia speciale questa manifestazione, capace di creare ricordi indelebili per gli atleti.

Un Simbolo di Resilienza e Speranza

La Boclassic, quest’anno premiata dalla World Athletics per il suo cinquantesimo anniversario, si prepara a festeggiare in grande stile. L’evento non solo offre la possibilità di assistere a competizioni di alto livello, ma funge anche da catalizzatore per la comunità locale, promuovendo valori come la solidarietà, il rispetto e la determinazione. In un periodo in cui il mondo dello sport ha affrontato sfide senza precedenti, la Boclassic rappresenta un simbolo di resilienza e speranza.

Un Percorso Suggestivo

Il percorso della corsa, che si snoda attraverso le strade di Bolzano, sarà il palcoscenico perfetto per mettere in mostra il talento di atleti provenienti da tutto il mondo. La manifestazione attira ogni anno un gran numero di partecipanti, sia professionisti che amatori, creando un’atmosfera di festa e di condivisione. È un’occasione unica per vivere l’atletica in un contesto suggestivo, tra le bellezze della città e il calore del pubblico.

Un Legame Profondo tra Atleti e Spettatori

La Boclassic, con i suoi cinquant’anni di storia, è molto più di una semplice corsa; è un evento che unisce persone, culture e passioni, creando un legame profondo tra atleti e spettatori. Con l’arrivo di Battocletti e Crippa, quest’anno l’aspettativa è alta, e si preannuncia una competizione emozionante che rimarrà nella memoria di tutti. Bolzano si prepara a celebrare non solo lo sport, ma anche la comunità, la tradizione e il futuro dell’atletica italiana.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

Recent Posts

Martin conquista Barcellona, bagnaia scivola e perde posizioni

In un clima di grande attesa e tensione, il Gran Premio di Solidarietà a Barcellona…

16 minuti ago

Hermoso rivela: il real è un onore, un ritorno in spagna è possibile

La crisi di Mario Hermoso alla Roma La carriera di Mario Hermoso alla Roma sembra…

18 minuti ago

Atalanta festeggia il ritorno di Scalvini dopo 166 giorni di assenza

Il Rientro di Scalvini: Un Momento Atteso Dopo un lungo periodo di assenza, Giorgio Scalvini,…

19 minuti ago

Los Angeles 2028: il cricket potrebbe spostarsi a New York

Il ritorno del cricket ai Giochi Olimpici Il cricket farà il suo ritorno ai Giochi…

21 minuti ago

Usa di Pochettino trionfano ancora, Giamaica sconfitta nella Nations League

Gli Stati Uniti avanzano nei quarti di finale della Nations League La Nations League ha…

23 minuti ago

La campionessa Aussie mette in pausa la carriera per la salute mentale

Cortnee Vine e il dibattito sulla salute mentale nello sport Il recente annuncio della calciatrice…

25 minuti ago