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Battocletti conquista il record italiano nei 3000 indoor a Liévin - ©ANSA Photo
La serata di atletica a Liévin, in Francia, è stata un momento memorabile per l’atletica italiana, grazie all’eccezionale performance di Nadia Battocletti. La giovane atleta trentina, rappresentante delle Fiamme Azzurre, ha stabilito il nuovo record italiano indoor nei 3000 metri con un tempo impressionante di 8:30.82. Questo risultato non solo segna un passo avanti notevole nella carriera di Battocletti, ma la posiziona anche tra le migliori atlete europee di sempre in questa disciplina.
Un nuovo record che fa storia
Il nuovo record di Battocletti supera di quasi undici secondi il precedente primato di 8:41.72, fissato lo scorso 14 febbraio 2022 a Val-de-Reuil, in Francia. Questo salto di qualità è indicativo della crescita e della determinazione di Nadia, che ha dimostrato una preparazione impeccabile e una forma fisica straordinaria. Con questo crono, Battocletti ha non solo battuto il suo personale, ma ha anche messo nel mirino il record italiano all’aperto, appartenente a Roberta Brunet e risalente al 1997, fissato a 8:35.65.
Durante la gara, Battocletti ha corso per gran parte del tempo in solitaria, mantenendo un ritmo costante e chiudendo con un finale potente. I suoi parziali, 2:50.81 al primo chilometro e 5:41.47 al secondo, evidenziano non solo la sua resistenza, ma anche la capacità di gestire la gara in maniera strategica. Al traguardo, Battocletti ha tagliato il nastro come quarta, ma il suo tempo la colloca tra le ottave migliori atlete europee di tutti i tempi nei 3000 metri indoor, avvicinandosi al record di 8:26.41 della britannica Laura Muir, stabilito nel 2017.
La competitività della gara
In questa competizione di alto livello, davanti a Battocletti si è piazzato un forte terzetto etiope:
- Freweyni Hailu – 8:19.98
- Gudaf Tsegay – 8:25.12
- Birke Haylom – 8:25.37
L’olandese Maureen Koster ha chiuso in quinta posizione con il tempo di 8:33.47, evidenziando la competitività e l’intensità della gara. La presenza di atlete di spicco provenienti da paesi con una tradizione di eccellenza nei 3000 metri ha reso l’impresa di Battocletti ancora più significativa.
Un altro grande protagonista: Leonardo Fabbri
Ma non è solo Battocletti a festeggiare a Liévin. Un altro grande protagonista della serata è stato Leonardo Fabbri, che ha conquistato la vittoria nel lancio del peso con una prestazione straordinaria. Fabbri ha realizzato la migliore prestazione mondiale dell’anno con un lancio di 21,95 metri, un risultato che testimonia la sua continua ascesa nel panorama internazionale dell’atletica leggera. Il suo compagno di squadra Zane Weir ha chiuso secondo con un lancio di 21,72 metri, mentre il bronzo olimpico Rajindra Campbell ha portato a casa il terzo posto con 21,34 metri.
È un evento senza precedenti quello che ha visto due atleti italiani occupare i primi due posti in una tappa Gold del World Indoor Tour, un risultato che dimostra la crescente competitività dell’atletica italiana a livello mondiale. Fabbri, campione europeo e medaglia d’argento mondiale, ha mostrato una reazione formidabile dopo le sue prime due uscite della stagione, nelle quali non era riuscito a esprimersi al meglio. La sua performance a Liévin ha segnato un miglioramento significativo rispetto agli 20,80 metri ottenuti a Ostrava e ai 20,90 metri di Lodz.
L’atletica italiana sta vivendo un momento di grande splendore, con atleti che continuano a rompere record e a posizionarsi tra i migliori al mondo. La prestazione di Battocletti, unita a quella di Fabbri, rappresenta un segnale forte e chiaro di come il nostro paese stia emergendo nel panorama internazionale di questo sport.
La stagione indoor è ancora lunga e gli atleti italiani si preparano a nuove sfide e competizioni, con l’obiettivo di continuare a migliorare e a portare i colori azzurri sempre più in alto. La passione, la dedizione e il talento di atleti come Battocletti e Fabbri sono un esempio per le future generazioni e un motivo di orgoglio per tutti gli appassionati di atletica in Italia.