Battaglia epica in Eurolega: Zalgiris Kaunas vince contro EA7 Milano

L’EA7 Milano ha vissuto una serata da incubo in Eurolega, subendo una sconfitta incredibile contro lo Zalgiris Kaunas, con il punteggio finale di 82-85. La partita sembrava essere saldamente nelle mani dell’Olimpia, che si era portata avanti di ben 27 punti al 26° minuto (60-33) e manteneva un vantaggio rassicurante di 18 punti al termine del terzo quarto. Tuttavia, un inspiegabile crollo nel quarto finale ha permesso alla squadra lituana di ribaltare le sorti del match, infliggendo a Milano il secondo ko in soli due giorni, dopo la sconfitta contro l’Olympiacos al Pireo.

La maledizione lituana

Questo incontro segna un nuovo capitolo nella “maledizione lituana” che perseguita le squadre italiane, con lo Zalgiris Kaunas che ottiene la sua decima vittoria consecutiva contro compagini del Bel Paese, di cui cinque proprio contro l’Olimpia Milano. A rendere ancora più amaro l’epilogo per i tifosi milanesi è il fatto che, per oltre due quarti, la squadra abbia offerto quella che era probabilmente la miglior prestazione della stagione. Con Bolmaro in regia, autore di 12 punti, e i contributi di Mirotic con 17 punti e 11 rimbalzi, Shields con 14 punti e LeDay con 13, l’Olimpia sembrava destinata a una vittoria netta e convincente.

I dettagli che fanno la differenza

Ma nella pallacanestro, come spesso accade, le partite si decidono nei dettagli e negli ultimi minuti di gioco. Così, mentre Milano si spegneva, lo Zalgiris trovava nuova linfa vitale grazie alla prestazione straordinaria di Francisco, che nell’ultimo quarto ha segnato 12 dei suoi 17 punti totali. Le certezze dell’Olimpia si sono progressivamente sgretolate, con la difesa che ha concesso ben 50 punti negli ultimi 15 minuti di gioco, un dato che sicuramente farà riflettere coach Messina e il suo staff tecnico.

Un finale al cardiopalma

Il finale di partita è stato al cardiopalma. A 34 secondi dalla fine, dopo una serie di fischi controversi che hanno fatto infuriare Messina, lo Zalgiris ha trovato il pareggio a quota 81 e il successivo sorpasso grazie a due tiri liberi di Butkevicious. Bolmaro ha avuto la possibilità di riportare avanti Milano, ma ha convertito solo uno dei due tiri liberi a disposizione, mentre Mirotic ha fallito un tap-in che avrebbe potuto ribaltare nuovamente il punteggio. Giedratis, miglior realizzatore della serata con 21 punti, ha poi siglato il +3 con un tiro cruciale, mentre la tripla disperata di Brooks sulla sirena si è fermata corta, sancendo così la clamorosa rimonta dello Zalgiris.

Conseguenze e riflessioni future

Questa sconfitta potrebbe avere ripercussioni significative sul morale della squadra e sulla sua posizione in classifica, dato che l’Eurolega è una competizione estremamente competitiva, dove ogni partita conta. Per l’Olimpia Milano sarà fondamentale analizzare a fondo quanto accaduto, cercando di comprendere le ragioni di un crollo così drastico e lavorare per evitare che situazioni simili possano ripetersi in futuro. La gestione dei momenti di difficoltà e la capacità di mantenere la concentrazione per tutta la durata della partita saranno aspetti cruciali su cui Messina dovrà insistere nelle prossime settimane.

Il merito dello Zalgiris Kaunas

Allo stesso tempo, è importante riconoscere il merito dello Zalgiris Kaunas, una squadra che non ha mai smesso di crederci e che ha saputo sfruttare al meglio le sue opportunità. La tenacia e la determinazione dei lituani, guidati in panchina dall’italiano Andrea Trinchieri, hanno dimostrato ancora una volta quanto sia imprevedibile e affascinante il basket europeo, dove nulla può essere dato per scontato fino all’ultimo secondo.

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